
Walter Virzi, titolare del Cafè Bros con il fratello Claudio
Monza – Un tuffo negli anni ‘80 e ‘90 per ritrovare la cameretta dell’adolescenza, fra giochi da tavolo, i primi viedeogame, il mitico robot Goldrake, Pikachu e Action man. È l’ambientazione ricreata da Walter e Claudio Virzi, da un anno titolari del Cafè Bros, in via Vittorio Emanuele (dopo il Ponte dei leoni), che prende il nome dall’abbreviazione di "brothers", ma anche da Mario Bros, il personaggio dei videogames che spopolava negli anni ‘90.
L’ispirazione
“Ciascuno di noi ha portato le sue passioni in un collage pluritematico, proprio come si trova nelle camerette dei ragazzi – dice Walter –. C’è anche una bicicletta d’epoca, perché mio fratello ha la passione per le bici e le ripara". Non poteva mancare l’avviso di Harry Potter, ricercato numero 1 per il carcere di Azkaban, mentre il bagno del locale, diventa “la stanza delle necessità“. Arrivano a metà mattina i clienti per una breve pausa caffè dagli studi professionali e restano folgorati: "Incredibile, Monkey Island – dice un elegante quarantenne – quanto ci ho giocato! E poi c’è anche Warcraft... questo però è più nuovo... che tempi! Vengo qui a prendere l’aperitivo per rievocare questi giochi. Avevo i floppy disk da 1,44 mega: ce ne volevano 10 per contenere l’intero gioco". E si apre la scatola dei ricordi, fra uno spritz, un caffè e una brioche.
Pubblici differenti
La fisionomia sociale di via Vittorio Emanuele varia tra le diverse ore del giorno: signore e pensionati durante la mattinata, impiegati e professionisti che lavorano in centro a mezzogiorno e poi verso le ore serali si affacciano i più giovani per gli aperitivi e i dopo cena. A mezzogiorno Bros Cafè offre panini, toast, insalate preparate al momento e quindi sempre freschissime.
In inverno, su prenotazione, si possono avere anche piatti caldi, con il supporto di una gastronomia, soluzione più consigliata per chi ha un po’ di calma, "perché la nostra intenzione è offrire sempre un’esperienza positiva e personalizzata – sottolinea Walter –. Per questo anche per l’aperitivo non presentiamo il tagliere standard, ma chiediamo se il cliente ha preferenze e soprattutto se soffre di allergie e intolleranze".
La divisione dei compiti
Essendo ancora in fase di rodaggio, il bar è chiuso al martedì, mentre lunedì e mercoledì è aperto al pubblico dalle 8 alle 20; giovedì e venerdì dalle 8 alla 1 di notte, sabato dalle 10 all’1 e domenica dalla 10 alle 20. Fra i ricordi esposti la radio stereo e il “Canta Tu“. Non sono utilizzabili, ma fra le proposte in divenire, quella di proporre serate karaoke. Walter lavora nella ristorazione da 10 anni, con esperienza nei laboratori di gelateria e pasticceria. Quindi si occupa di caffè, brioche e pasticceria.
Invece Claudio è specializzato in cocktail, drink, ristorazione e aperitivi, avendo gestito per tanto tempo la cucina di vari ristoranti, dal contatto con i fornitori, preparazione piatti e interfaccia con i clienti. Entrambi, dopo l’ennesimo contratto a termine o apprendistato, hanno deciso di unire le forze e fare il salto con un’attività propria. Sono nati e cresciuti a Brugherio, ma Monza è città storica e turistica, dove vale la pena investire. "Vorremmo che il Comune, quando organizza eventi, li estendesse a questa parte della via, oltre il Ponte dei leoni. La gente vede che qui non c’è nulla e torna indietro", sottolinea Walter.