Ritrovamento choc nell’Adda, due cadaveri riaffiorano dal fiume: cosa sappiamo

Il primo è stato trovato mercoledì mattina a Cornate e il secondo poco dopo a Paderno d’Adda. Sul posto sommozzatori e specialisti dei vigili del fuoco. Indagano le forze dell’ordine

Del recupero si sono occupati i vigili del fuoco (foto di repertorio)

Del recupero si sono occupati i vigili del fuoco (foto di repertorio)

Due cadaveri sono stati rinvenuti mercoledì mattina nel fiume Adda a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Il primo corpo è riaffiorato all’altezza di Cornate d’Adda, in provincia di Monza e Brianza, mentre il secondo è stato avvistato poco dopo a Paderno d’Adda, nel Lecchese. Nel primo caso si tratta di un ragazzo di 31 anni che era scomparso a Desio nei giorni scorsi: Matteo Rivolta. È ancora senza nome, invece, il secondo.

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Le operazioni di recupero sono state gestite dai sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. La direzione regionale dei vigili del fuoco della Lombardia ha coordinato le operazioni. Su entrambi i casi indagano le forze dell’ordine.