STEFANIA TOTARO
Cronaca

Brugherio, ubriaco investì e uccise centauro: 4 anni per omicidio stradale

La pena, patteggiata dall'automobilista 40enne di Tribiano è quella limite per ottenere l'affidamento ai servizi di pubblica utilità

L'incidente in cui perse la vita Fabio Pagnussat

Brugherio (Monza), 3 Ottobre 2019 - Ha patteggiato la pena di 4 anni di reclusione per omicidio stradale G.G., l'automobilista 40enne di Tribiano che nell'ottobre del 2018 ha falciato a Brugherio un centauro in sella insieme alla moglie. Nell'incidente era morto Fabio Pagnussat, 60enne ex dirigente di banca in pensione di Brugherio, sposato e con figli ed era rimasta ferita la moglie dell'uomo, Marina Bordogna, 59 anni.

Contro l'imputato anche l'aggravante della guida in stato di ebbrezza, perchè l'alcoltest eseguito sull'automobilista aveva dato esito positivo. "Ho solo bevuto una birra mentre pranzavo in un centro commerciale, dove ero andato con le mie figlie per comprare loro le scarpe nuove", aveva dichiarato il 39enne, incensurato, che era stato posto agli arresti domiciliari. G.G. era alla guida di un suv con a bordo due figlie di 5 e 10 anni e ha svoltato a sinistra verso un distributore di carburante in viale Lombardia a Brugherio, impattando con la moto Ducati che proveniva in senso opposto. La reclusione per 4 anni è la pena limite per ottenere l'affidamento ai servizi di pubblica utilità ed evitare il carcere. I familiari della vittima sono stati già risarciti dall'assicurazione.