
Il palazzo dove è avvenuta la tragedia
Brugherio (Monza), 4 agosto 2022 - Il piccolo Arli non ce l’ha fatta. Ha lottato per due giorni in un lettino della Neurorianimazione dell’ospedale San Gerardo, dove era stato portato martedì mattina dopo essere precipitato dalla finestra della camera da letto, al quarto piano di un condominio di via Bachelet nel quartiere San Damiano di Brugherio. Un tragico volo di oltre 15 metri, in un momento di distrazione del nonno con cui era solo in casa. Come sempre. Mamma e papà al lavoro, il piccolo di due anni trascorreva le sue giornate insieme al nonno poco più che sessantenne, che vive nello stesso appartamento.

Martedì mattina Arli è sfuggito al controllo del nonno, è riuscito ad arrampicarsi sul davanzale, ha perso l’equilibrio ed è precipitato sul vialetto nell’aiuola interna al condominio. Appena hanno sentito il tonfo al suolo, il nonno e alcuni vicini si sono affacciati e hanno visto il corpicino del bimbo. Immediatamente sono corsi in giardino e hanno chiamato l’ambulanza. La corsa disperata al San Gerardo e la speranza nutrita per due giorni nonostante le condizioni di Arli fossero critiche. Fino a ieri sera il bimbo aveva attività cerebrale, poco fa si sono spente anche le ultime speranze.