
Il Consiglio comunale di Bovisio Masciago
Bovisio Masciago (Monza e Brianza), 20 maggio 2016 - Diecimila voci passate al setaccio, una ad una, dal 2001 ad oggi, per capire perché si è arrivati a una situazione così critica, con una crisi finanziaria che porterà notevoli ripercussioni, non solo all’Amministrazione comunale ma a tutti i cittadini. E se gli importi del disavanzo non sono ancora precisi, un dato su tutti fa davvero spaventare: circa 14 milioni di euro di residui attivi, in parte di difficile riscossione, in parte insussistenti, limati a circa 12 milioni, in parte svalutati come prevede la normativa. Ora la dimensione è di circa 6 milioni di euro.
"Che la situazione delle finanze del Comune fosse critica - spiegano il sindaco Giuliano Soldà e l’assessore al Bilancio Daniele Ratti - lo si era già evidenziato in sede di approvazione del preventivo 2015. In quella fase erano state aumentate Tasi e addizionale comunale, avviate procedure utili al recupero delle somme non versate da parte dei cittadini e intrapreso un attento esame dei bilanci redatti dalle Giunte che ci hanno preceduti".
A quel punto la situazione di alti debiti accumulati e di crediti non riscossi è stata subito chiara. "I bilanci comunali degli anni precedenti - continuano gli amministratori - mantengono sul piano formale il pareggio di bilancio, ma, a un’attenta analisi, rilevano deficit strutturali tali da rendere difficili la chiusura del bilancio 2015 e l’avvio del bilancio preventivo 2016. Alla luce della situazione sono state incontrate le autorità competenti per segnalare la situazione e concordare le azioni utili. Per chiudere il rendiconto 2015 e costruire il nuovo bilancio preventivo 2016 si stanno valutando gli equilibri di bilancio, entrate e uscite, riesaminando, voce per voce, tutti i residui attivi e passivi, cosa mai fatta in passato". Dal riesame è emersa una situazione tutt’altro che rassicurante e frutto di una gestione poco oculata. Nel quinquennio precedente è stato speso molto di più rispetto a quanto incassato.
"Nessuno si è mai preoccupato di garantire che le spese programmate fossero adeguate alle entrate reali e per di più non si è attivata alcuna azione finalizzata al recupero crediti, quindi all’evasione. La situazione si è oltremodo aggravata a partire dal 2011 per effetto del mancato trasferimento di fondi dallo Stato alle casse del Comune e per via della crisi economica. Nessuno si è mai preoccupato di verificare la stabilità strutturale del bilancio e, mentre i Comuni vicini aderivano a processi di rivisitazione e risanamento dei bilanci, il Comune di Bovisio Masciago nulla ha fatto in tal senso".
Oggi la Giunta intende gestire la situazione del pareggio di bilancio garantendo i servizi essenziali, accantonando il programma per cui i cittadini hanno votato, mantenendo comunque un obiettivo: la costruzione della nuova scuola elementare, grazie anche al finanziamento ottenuto che copre il 60 per cento della spesa.