Besana Brianza, regina della truffa in carrozzina

La disabile ripuliva borse e portafogli di chi l’aiutava: incastrata mentre pagava con degli assegni rubati

Carabinieri

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Monza, 14 gennaio 2020 -  Una donna invalida e costretta su sedia a rotelle ha cercato ha cercato di acquistare dei vestiti con un libretto degli assegni rubati: la 44enne è finita in manette e ora dovrà consumare la sua pena domiciliari. Era già nota per reati contro i patrimonio e dopo una verifica dei carabinieri sarebbe responsabile di sette episodi di furto con destrezza e truffa.

La 44enne aveva fatto della sua disabilità un ‘arma per impietosire le sue vittime e di solito tutto andava liscio, poichè nessunna delle sue vittime era mai arrivata a lei. La disabile appena individuato chi derubare era solita iniziare una sceneggiata sempre con il solito modus operandi si piazzava in pieno giorno sotto gli occhi di tutti sulla pubblica via di un Comune chiedeva un passaggio in auto o un aiuto per superare qualche ostacolo: come attraversare la strada o farsi raccogliere un oggetto che le era caduto.

In quei frangenti si è dimostrata una vera professionista con le mani di velluto e possedendo un’ottima destrezza in pochi secondi riusciva ad impossessarsi degli effetti personali: portafogli, denaro contante, carte bancomat e libretti degli assegni. La rivelazione è arrivata dopo che la donna, con degli assegni precedentemente rubati, aveva tentato di acquistare capi di abbigliamento per quasi 3.000 euro, in un negozio di Carate . Dopo un importante shopping ha chiesto di poter pagare con un assegno, come già altre volte, aveva fatto, senza essere scoperta. Ma il commerciante di Carate ha sospettato che qualcosa non gli tornava, così ha chiamato il 112.

Sono accorsi i carabinieri del Comando di Besana Brianza . In un primo tempo hanno ascoltato le testimonianze dei due: negoziante e cliente (la donna disabile e ladra) , quindi sono partite le indagini. Da lì l’intervento dei militari all’abitazione della presunta ladra e hanno scoperto la refurtiva dei furti precedenti. La maggior parte vestiario o materiale ad uso domestico, oltre a carte di credito, portafogli, libretti degli assegni, che i legittimi proprietari pensavano di avere smarrito. Le vittime di furto, mai avrebbero pensato che una povera invalida li aveva sfilati dalle loro tasche mentre la stavano aiutando. Il materiale ritrovato è stato ridato ai leggittimi propietari. La donna avrebbe derubato le vittime sulle pubbliche vie Besana Brianza, Desio, Carate Brianza, Briosco e altri comuni della zona. La disabile si trova ora agli arresti domiciliari su disposizione del gip del Tribunale di Monza, grazie al fatto che è costretta a vivere sulla sedia a rotelle altrimenti la pena l’avrebbe scontata in galera.