SONIA RONCONI
Cronaca

Besana, tre ai nastri di partenza. Il leghista Pozzoli sogna il bis: sfida Gasparetti e l’outsider Viganò

Col sindaco tutto il centrodestra. Dovrà vedersela con l’alfiere del centrosinistra e il leader dei pendolari

Besana, tre ai nastri di partenza. Il leghista Pozzoli sogna il bis: sfida Gasparetti e l’outsider Viganò

Besana, tre ai nastri di partenza. Il leghista Pozzoli sogna il bis: sfida Gasparetti e l’outsider Viganò

Sono in tre a correre alla poltrona di sindaco a Besana in Brianza alle elezioni amministrative previste per l’8 e il 9 di giugno. Con il sidaco uscen te Emanuele Pozzoli (Lega) il centrodestra tenta il bis. La coalizione riunisce, oltre alla Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Cercheranno di contrastarlo due aversari: Paolo Gasparetti per il centrosinistra (Partito Democratico, Besana per Tutti e Besana4future, una lista di giovanissimi) e Alberto Viganò (Civitas), che è alla sua prima esperienza politica.

Pozzoli, 40 anni, è sposato e ha due figli. "Dal 2004 non ho perso un solo consiglio comunale e come sindaco, insieme con la mia squadra, abbiamo dimostrato di saper realizzare ciò che serve – dichiara nella sua presentazione ufficiale –. Di volere una Besana più bella e più viva con gli eventi estivi, di Natale, con le nuove ciclopedonali e riqualificando i centri. Oggi ci presentiamo con una squadra ancora più ampia, con l’esperienza maturata amministrando Besana in questi anni, arricchita dall’entusiasmo di tanti che animano già la vita sociale della nostra città che si offrono per la prima volta al servizio del nostro Comune" Paolo Gasparetti ha 62 anni, è nato e cresciuto a Milano, ed è besanese a tutti gli effetti dal 2005. Sposato, ha un figlio, da 40 anni lavora nel settore bancario e ha collaborato per 12 anni con la Polisportiva. La coalizione che lo sostiene riassume così le sue priorità: "Ascolto, rispetto, inclusione, partecipazione e apertura sono i sostantivi che caratterizzano l’azione e i valori di ‘’Besana per tutti’’ e che la lista civica vede incarnati nella figura di Gasparetti che ha deciso di sostenere perché saprà essere il sindaco di tutte le cittadine e di tutti i cittadini, il sindaco dell’apertura, del coinvolgimento e del rispetto".

Alberto Viganò ha 65 anni, è la new entry di questa competizione, ma non è uno sconosciuto poiché membro attivo della Proloco e referente del Comitato pendolari della linea S7 Besanino. Non solo, il suo impegno civico è stato anche nell’ Istituto comprensivo Giovanni XXIII, dove ha fatto parte del gruppo di volontari del comitato genitori ed è stato coordinatore per 5 anni. “Per la comunità che vogliamo“, è lo slogan della lista civica Civitas che correrà contro le altre forze politiche.

"Di massima il nostro programma si può sintetizzare in poche parole: ci rivolgiamo a tutti i cittadini con particolare attenzione a chi vive nelle frazioni, così come ai nuovi besanesi che hanno scelto Besana forse con qualche aspettativa. Ai cittadini che con la frenetica vita quotidiana fra casa e lavoro, perdono l’opportunità di conoscere e vivere luoghi e servizi offerti nella nostra città e nel vasto territorio. Pensiamo sia centrale la crescita economica, sociale, culturale e sportiva. Vogliamo proporre un’amministrazione che non parli solo di bilanci economici, ma che sappia rendere la comunità più attiva, serena e aperta al confronto sul proprio futuro, una macchina comunale trasparente che fa bene ai cittadini. Vogliamo una Besana con una sua identità vera e distintiva verso il bello e l’eccellenza".