Aveva quaranta furti d’auto alle spalle, ora dovrà scontare sei anni di prigione

Arrestato un cinquantenne brianzolo: era lo specialista di una banda dedita al riciclaggio dei veicoli e dei pezzi di ricambio. I colpi fra il 2014 e il 2015

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Aveva commesso più di quaranta furti d’auto. Uno specialista, nel suo campo.

Solo che presto o tardi i nodi vengono al pettine e sulla sua testa pendeva un mandato di cattura. Per scontare la pena a cui era stato condannato per i suoi crimini.

Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto del fenomeno dei cosiddetti “reati predatori”, nella mattinata di venerdì 17 dicembre scorso, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza hanno tratto in arresto un cittadino italiano di cinquant’anni residente in Brianza e responsabile appunto di una lunga serie di furti d’auto.

In particolare, l’uomo si era reso responsabile di oltre quaranta furti d’auto commessi tra il 2014 e il 2015 nelle province di Monza e Milano, e per questo era già stato tratto in arresto nel 2015 nell’ambito di un’operazione di polizia che aveva permesso di disarticolare un’organizzazione criminale dedita a questi reati. In particolare, al termine di quell’indagine era stata data esecuzione a misure cautelari a carico di oltre venti persone, dedite ai furti d’auto e al loro riciclaggio, alimentando dopo averle smontate pezzo per pezzo una grossa rete clandestina di ricambi d’auto.

In coincidenza della condanna definitiva per quei reati, il cinquantenne è stato rintracciato l’altra mattina in un appartamento alle porte di Monza e condotto in carcere dove deve scontare sei anni di reclusione.

Da.Cr.