MONICA GUZZI
Cronaca

Monza, gli autobus cambiano ‘targa’ ma non raddrizzano i conti

Prime riduzioni con l’orario estivo, mentre si studiano i tagli

Autobus a Monza

Monza, 4 luglio 2017 - L'orario estivo è partito ieri, con i consueti tagli di luglio sulle linee. Sospesa l’autolinea Z115 Saronno-Seregno fino all’11 settembre, e poi di nuovo nel periodo delle vacanze scolastiche di Natale (23 dicembre-7 gennaio). Sospese nel periodo estivo anche le linee Z117 e Z163, orario ridotto per Z111 e Z116 e nuovo orario per la Z117, mentre a Lentate sul Seveso viene soppressa la fermata di via Vittorio Veneto.

Dal primo luglio gli autobus hanno cambiato anche gestore. La Provincia ha ceduto infatti definitivamente all’Agenzia per il Trasporto pubblico locale di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia la gestione dei tre contratti stipulati con le aziende Autoguidovie, Nord Est Trasporti e Consorzio Autoservizi Lombardi per il servizio di trasporto pubblico locale in Brianza. Ora bisognerà trovare il modo di far quadraere i conti, visto che per garantire il servizio mancano sempre 1,8 milioni di euro. Prudente il presidente della neonata Agenzia, Umberto Regalia. «Nessuna corsa è stata soppressa fino a tutto agosto, solo alcune riduzioni minime di servizio nelle fasce di minore carico», spiega. Ma, davanti alla possibilità di nuovi tagli ai fondi da settembre, l’orientamento è di sospendere dal 16 luglio al 10 settembre tutto il servizio festivo di Autoguidovie.

«È stato un percorso difficile - dice il vicepresidente della Provincia Roberto Invernizzi, commentando il passaggio del testimone all’Agenzia per il Tpl - che, grazie alla determinazione e al lavoro portato avanti in questi anni dal presidente Gigi Ponti, abbiamo governato con il massimo della responsabilità istituzionale per gestire al meglio il servizio pubblico che ci era affidato». Infatti, nonostante le note difficoltà finanziarie, la Provincia di Monza e della Brianza in questi mesi, in accordo con l’Assemblea dei sindaci, è riuscita a garantire con le poche risorse disponibili fino alla conclusione dell’anno scolastico il trasporto di migliaia di studenti da e per gli istituti scolastici e i numerosi utenti pendolari che quotidianamente utilizzano i mezzi pubblici.

«Per raggiungere l’accordo è stato necessario prevedere una riduzione dei servizi, da attuare a partire dal corrente mese di luglio, tale da garantire un risparmio del 15 per cento delle risorse mancanti, le quali, come noto, ammontano a circa 1,8 milioni di euro l’anno - continua Invernizzi -. Una riduzione sostanziosa e purtroppo inevitabile, in attesa delle decisioni che saranno assunte dalla Regione Lombardia con l’assestamento di bilancio. Nonostante tutto possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto fino ad ora con la speranza che con la nuova gestione si possa risolvere questa una situazione precaria ormai da troppo tempo».