Ats e Finanza contro i furbetti della Sanità

Protocollo tra Ats Brianza e Guardia di Finanza Monza per monitorare spese sanitarie e appalti, prevenendo frodi e danni erariali, anche legati al Pnrr. Collaborazione per individuare irregolarità e condotte fraudolente.

Ats e Finanza contro i furbetti della Sanità

Protocollo tra Ats Brianza e Guardia di Finanza Monza per monitorare spese sanitarie e appalti, prevenendo frodi e danni erariali, anche legati al Pnrr. Collaborazione per individuare irregolarità e condotte fraudolente.

Un protocollo di intesa per monitorare l’impiego di risorse pubbliche in ambito sanitario e gli appalti del settore ottenuti anche grazie al Pnrr. L’hanno firmato l’Ats della Brianza e il Comando provincialei della Guardia di Finanza di Monza, guidato dal colonnello Gerardo Marinelli (nella foto) per prevenire e contrastare eventuali condotte lesive degli interessi economici e finanziari in materia di spesa sanitaria, contratti pubblici, appalti, autorizzazioni, concessioni di benefici economici, compresi gli interventi connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza, allo scopo di intercettare casi di frode e danno erariale.

Il fulcro operativo della collaborazione prevede che l’Agenzia di tutela della salute comunichi ai finanzieri informazioni, dati e notizie circostanziate e qualificate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità di natura economico-finanziaria di cui sia venuta a conoscenza, segnalando anche dati utili su eventuali sospette anomalie ricorrenti o sintomatiche di violazioni o condotte fraudolente riconducibili a uno o più soggetti beneficiari o destinatari di prestazioni sanitarie o prestazioni sociali agevolate già perfezionate. In questo modo le Fiamme Gialle potranno procedere con autonome attività di analisi e verifica per scoprire se sussistono illeciti nei confronti del bilancio dell’Ats Brianza, dello Stato e dell’Unione europea.

S.T.