
La presentazione del progetto
Un investimento da mezzo milione e una visione che punta a ridefinire il concetto di assistenza per le persone affette da Alzheimer. La Fondazione G. Scola di Besana ha presentato il progetto “Il Borgo Verde”, un’iniziativa ambiziosa che trasformerà il nucleo Alzheimer della struttura. L’annuncio è avvenuto alla presenza di numerose famiglie degli ospiti, operatori, il sindaco Emanuele Pozzoli e il consigliere regionale Alessandro Corbetta. Il progetto, selezionato fra tre proposte e firmato da Generali Arredamenti di Pistoia, azienda con esperienza nel settore sociosanitario, promette un ripensamento totale degli ambienti: dalle camere ai corridoi, dai soggiorni agli spazi comuni, fino alle aree dedicate ad attività educative e stimolazione cognitiva. Come ha spiegato Gianpaolo Bucchioni, titolare dell’azienda, l’intervento è ispirato ai più recenti studi sull’ambiente terapeutico, un approccio già riconosciuto dal ministero della Salute. I 500mila euro necessari per l’opera sono già a disposizione, frutto della vendita di alcuni appartamenti della Fondazione e, in maniera significativa, di un lascito testamentario di un cittadino besanese, che ha destinato il 30% del suo patrimonio proprio alla “G. Scola”. La scelta del progetto vincitore è stata opera di un’equipe multidisciplinare interna alla Fondazione, composta da figure professionali chiave: medico, infermiere, fisioterapista, educatore, Asa/Oss e le direzioni generale e sanitaria. Questo approccio garantisce una visione a 360 gradi e la massima attenzione alle esigenze degli ospiti. Durante i 100 giorni previsti per i lavori, gli ospiti saranno gestiti con la massima cura.
Il direttore sanitario Davide Fumagalli ha rassicurato le famiglie, illustrando un’organizzazione che prevede elevati livelli di assistenza, inclusa l’aggiunta di un operatore per turno. "Dieci giorni fa abbiamo presentato il progetto ad Ats Brianza e non è stata richiesta alcuna modifica. Al contrario, abbiamo ricevuto apprezzamenti per la qualità e l’attenzione dimostrata", ha dichiarato con orgoglio la presidente Luisa Villa. Un riconoscimento ribadito da Antonio Colaianni, direttore sociosanitario di Ats Brianza: "Con questo progetto la Fondazione G. Scola dimostra come intende prendersi cura degli anziani, mettendo davvero al centro la persona".
Sonia Ronconi