
Arrestò i trapper e la Mantide a Vimercate: Amengoni saluta
I due giovani trapper che avevano rapinato con minacce di morte a sfondo razziale un operaio senegalese che si trovava sui binari della stazione di Carnate con la sua bicicletta.
E poi la Mantide della Brianza, la donna che con un cocktail di psicofarmaci stordiva e rapinava anziani (ma anche qualche giovane) invitati nella sua casa.
E la banda che sradicava bancomat nella Brianza vimercatese.
Tante le operazioni di sicurezza, ma anche tantissimi i controlli anti-spaccio e contro la malamovida.
Ma anche gli incontri nelle scuole (lo scorso anno i carabinieri di Vimercate hanno avuto a che fare con 90 classi e 1.800 alunni per contribuire a sviluppare il loro senso della legalità).
Avvicendamento al comando della Compagnia dei carabinieri di Vimercate, che copre un territorio molto vasto, di oltre 140mila abitanti, con cinque Stazioni dell’Arma e una competenza su 17 comuni (Vimercate, Agrate Brianza, Bellusco, Bernareggio, Concorezzo, Burago di Molgora, Caponago, Cavenago, Busnago, Cornate, Mezzago, Ornago, Aicurzio, Sulbiate, Carnate e Ronco Briantino).
Ad andarsene, è il maggiore Mario Amengoni (nella foto), a Vimercate da quattro anni e che è stato chiamato ora dall’Arma ad andare a comandare una nuova prestigiosa Compagnia, quella di Moncalieri, in provincia di Torino.
Al suo posto, è già entrato in servizio il suo successore, il capitano Giuseppe Della Queva.
Da.Cr.