BARBARA APICELLA
Cronaca

Professione Uomo Ragno: Alex Maniscalco, il fattorino che diventa supereroe in Pediatria

Il 49enne di Muggiò ha trasformato in una missione di bontà il suo amore per i fumetti, girando gran parte degli ospedali lombardi per strappare un sorriso ai piccoli malati

Alex Maniscalco nei panni dell'Uomo Ragno con un piccolo paziente

Alex Maniscalco nei panni dell'Uomo Ragno con un piccolo paziente

Muggiò (Monza Brianza) – Smessi gli abiti del fattorino, indossa quelli del supereroe e invece di consegnare pacchi, dispensa sorrisi ed emozioni ai bambini che stanno affrontando il dramma della malattia.

Vive in Brianza Spider-Man: l’Uomo Ragno, l’eroe della Marvel, si chiama Alex Maniscalco ed è un 49enne di Muggiò. Alex appena può si traveste da Spider-Man e dopo avere richiesto e ottenuto le autorizzazione va negli ospedali della Lombardia (ma non solo) a trovare e a far sognare i piccoli pazienti dei reparti di Pediatria.

"È un sogno che si avvera – racconta – poter indossare il vestito e la maschera del mio beniamino, e soprattutto portare un po’ di gioia nelle corsie degli ospedali. Quello che ricevo durante quegli incontri, vale molto di più di quello che io riesco a dare a quei bambini e a quei ragazzi". Sono commoventi le immagini dello Spider-Man brianzolo che culla un neonato, o che tiene per mano un bambino che è sdraiato a letto, o viene abbracciato da un piccolo degente.

Dietro a quella maschera si nasconde la storia di un uomo che ancora coltiva la passione per quei fumetti che tanto, da ragazzino, lo avevano fatto sognare e che ora spera possano portare un po’ di gioia anche a chi sta attraversando un momento di difficoltà. Dieci anni fa i primi travestimenti con esibizioni nei centri commerciali: non nei panni di Uomo Ragno (già interpretato da un altro collega), ma in quelli di Superman. La gioia di sentirsi per un pomeriggio un supereroe e di regalare belle emozioni ai bambini che incontrava, negli ultimi mesi si è fatta di nuovo sentire, così che Alex ha deciso di farsi realizzare un costume dell’Uomo Ragno su misura e poi di iniziare le sue missioni negli ospedali della Lombardia. "Sono già andato al Buzzi, negli ospedali di Bergamo, Brescia, Lecco, Mantova, Sesto San Giovanni, Alessandria, Cinisello Balsamo e Melegnano".

Ma ci sono occasioni in cui Spider-Man fa visite a domicilio, come avvenuto alcune settimane fa quando è andato a trovare a casa il figlio di un amico che era stato appena dimesso dall’ospedale. “Ogni volta è una grande gioia: per me e per loro. Ci sono tante storie che mi sono rimaste nel cuore, ma tra quelle che conservo con maggiore piacere c’è quella di un bambino che dopo l’intervento faceva fatica a risvegliarsi. Gli sono stato vicino, poi quando ha aperto gli occhi improvvisamente mi è saltato al collo. Non riusciva a credere che Spider-Man fosse andato a trovarlo. O ancora la forza con il quale un piccolo paziente oncologico mi stringeva: forte forte al collo per non lasciarmi andare via, malgrado la terapia lo avesse messo ko. Per i più piccoli dietro a quel costume e a quella maschera si nasconde davvero l’Uomo Ragno e mi fa piacere renderli felici e far loro dimenticare, anche se solo per poco, le difficoltà e le paure che stanno attraversando e che Spider-Man cerca di esorcizzare. Per i ragazzi, invece, sono l’eroe con cui farsi un selfie da condividere, con ironia, sui social".

Alex è felice e orgoglioso di questo nuovo incarico di dispensatore di sogni e di emozioni. "Se posso fare tutto questo lo devo anche al mio datore di lavoro: un grazie immenso all’ingegner Mariani dell’azienda Sas Mariani di Seregno, che mi viene incontro e mi aiuta a trasformare i sogni in realtà".