Alcol, droga e cellulare al volante: pugno duro della polstrada

MONZA Al volante 396 automobilisti con una quantità di alcol nel sangue superiore ai limit...

Alcol, droga e cellulare al volante: pugno duro della polstrada

Alcol, droga e cellulare al volante: pugno duro della polstrada

Al volante 396 automobilisti con una quantità di alcol nel sangue superiore ai limiti, e 46 sotto effetto di sostanze stupefacenti. Questo racconta il bilancio negli ultimi 11 mesi della polstrada di Monza. A fronte di 24.000 pattuglie, sono state contestate oltre 7.000 infrazioni: tra queste 526 per mancato uso della cintura di sicurezza e 337 per guida utilizzando il telefonino. In 60 si sono visti sospendere la patente dopo essere stati sorpresi a usare le corsie di emergenza per agevolarsi nel traffico. Quasi 150 le infrazioni per guida senza patente. Niente revisione per 900 automobilisti e niente copertura assicurativa per 203. Utile in questi casi l’ausilio dello “Street Control”, un apparecchio che riesce a verificare un innumerevole numero di targhe di veicoli in brevissimo tempo. Individuati e sanzionati anche 34 prestanome, ovvesto soggetti che cedono i propri dati per pochi spiccioli, non sapendo la destinazione dei veicoli di cui risultano intestatari. Fra le cose positive, il progetto #Responsabilmentegiovani, che ha visto la stretta collaborazione con la polizia locale monzese, ai fini della prevenzione e della repressione del fenomeno della guida in stato di alterazione da alcol e droghe.

Sulla stessa scia di prevenzione anche gli interventi compiuti in varie piazze della provincia, dalla centralissima piazza Roma (durante il fuori GP) a Vimercate, Ceriano Laghetto, nonché nelle scuole, come a Cesano Maderno, Roncello, Misinto, Busnago, Seregno, Arcore, Lissone e Meda: in alcuni casi, il personale della Sezione e della Sottosezione di Arcore ha lavorato con i più piccoli, con percorsi dedicati alle biciclette. In materia di infortunistica, sono stati registrati 855 incidenti. Del totale, 302 con lesioni e 418 feriti. Un mortale. Tra le attività di Polizia Giudiziaria, spicca l’arresto per la detenzione ai fini di spaccio, dopo un breve inseguimento, di un italiano che trasportava in fauto circa 15 chili di marijuana.La polstrada di Monza annuncia intanto il cambio della guardia. Dopo quattro anni, se ne va il vicequestore aggiunto Mauro Livolsi, trasferito alla Sezione polizia stradale di Bergamo. Al suo posto arriva da Milano il commissario capo Giulia Giuffrida.

Dario Crippa