FABIO LUONGO
Cronaca

Al Tambourine si balla. Il folk dei Damatrà scalda. Moltheni farà riflettere

Tante proposte al circolo di Seregno per una settimana all’insegna delle 7 note. Spazio anche al punk-rock di Staglia e al turbine di energia rock dei Veda.

La band di folk da ballo dei Damatrà in concerto al Tambourine di Seregno con un vasto repertorio di musiche e danze popolari provenienti da tutto il continente europeo, spaziando tra chapelloise e valzer, polka e mazurka

La band di folk da ballo dei Damatrà in concerto al Tambourine di Seregno con un vasto repertorio di musiche e danze popolari provenienti da tutto il continente europeo, spaziando tra chapelloise e valzer, polka e mazurka

Il balfolk delle tradizioni d’Europa, uno degli esponenti più raffinati del cantautorato e del rock indipendente italiano, il rock del territorio e le sonorità tutte da ballare. Cinque appuntamenti con la musica per ogni gusto e palato. Sarà questa la nuova settimana del Tambourine di Seregno. Il circolo di via Carlo Tenca aprirà i suoi battenti mercoledì alle 21.30 con una nuova data della rassegna “Notte Folk“: a salire sul palco seregnese saranno i Damatrà, gruppo collaudatissimo di folk da ballo che dal 2005 porta in giro un vasto repertorio di musiche e danze popolari provenienti da tutto il continente europeo, spaziando tra chapelloise e valzer, pizzica e mazurka, bourrée e polka, scottish e circolo circassiano, in qualche caso contaminati con sonorità moderne. Ingresso 8 euro con tessera Arci.

Tutt’altre atmosfere quelle di giovedì sera, quando sempre alle 21.30 il Tambourine accoglierà Umberto Maria Giardini, già noto con il nome d’arte di Moltheni, che proporrà la sua personalissima miscela di canzone d’autore di alta qualità e rock di grande intensità, atmosfere malinconiche, suoni sofisticati e testi profondi e raffinati, dando vita a una performance che dal circolo seregnese definiscono "vellutata". In apertura i cantautori Napodano ed Errico Canta Male. Ingresso 10 euro con tessera Arci. Prevendite su www.eventbrite.it.

Venerdì alla stessa ora il duo-collettivo Nimanì con “Brianza Garage“, una serata in cui mixare lo Uk garage e tutto quello che la musica britannica ha da ballare con altri stili e canzoni della cultura italiana. Ingresso 3 euro con tessera Arci. Sabato alle 21.30 ci si muoverà invece tra cantautorato e punk-rock con Staglia, alias uno dei pilastri di una band molto nota sul territorio, i Wet Floor: con loro Staglia ha scritto canzoni, suonato e cantato per 18 anni, provando anche in parallelo a portare le canzoni del gruppo in chiave acustica, con la formula chitarra e voce. Dopo la fine del progetto Wet Floor nel 2024, ha cominciato un suo percorso solista fino alla realizzazione dell’album personale d’esordio “Canzoni sulla fine“. Ora, forte di nuovi brani inediti scritti nell’ultimo periodo, è pronto a un nuovo viaggio. Ad aprire la serata Riva. Ingresso 5 euro con tessera Arci.

Domenica, infine, alle 18 calcheranno il palco con il progetto “ReCap“ i Veda, storica formazione che tra fine anni ‘90 e primi anni Duemila si era creata un seguito fedele nel nord Italia e aveva inoltre dato vita al festival “Rocker House“: sarà un turbine di energia rock, tra pezzi che hanno fatto la storia del rock italiano anni ‘90 e canzoni originali, alcune delle quali scritte proprio per l’occasione. Ingresso libero con tessera Arci.