BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Agrate, c’è aria di ballottaggio. Tre candidati per una poltrona

Il primo cittadino uscente Simone Sironi sfida il manager Massimo Bosisio e il commercialista Luigi Porta

Agrate, c’è aria di ballottaggio. Tre candidati per una poltrona

Agrate, c’è aria di ballottaggio. Tre candidati per una poltrona

Ballottaggio possibile per la prima volta ad Agrate, che ha sfondato la soglia dei 15mila abitanti e ha tre candidati in lizza per le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Il sindaco uscente, Simone Sironi, 50 anni, ricercatore universitario, tenta il bis sostenuto da tre liste di centrosinistra (Insieme per Agrate, Pd e Agrate Futura); dovrà vedersela con Luigi Porta, 71 anni, commercialista, progressista alla guida della Civica Agratese e Massimo Bosisio, 61 anni, manager, oggi consigliere di opposizione e aspirante primo cittadino di centrodestra che si presenta sotto le insegne di Agrate Ideale più i tre partiti della coalizione: Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Per Sironi, uno degli amministratori del Vimercatese in prima linea contro la Pedemontana, la parola d’ordine è continuità: "Vogliamo portare a termine i progetti che abbiamo messo in cantiere, dal teatro Duse con 500 posti, alla nuova scuola superiore, il Floriani che da Vimercate si trasferirà negli spazi della vecchia elementare di via Ferrario, alla casa di comunità. Senza dimenticare il recupero di viale Trivulzio a Omate e il restyling dell’area Star (la fabbrica continuerà a funzionare), progetto di punta del prossimo mandato, se le urne ci premieranno".

Tutto sbagliato per Porta, a cominciare dal teatro, "5 milioni di spesa per la riqualificazione sono più del doppio di quanto preventivato ai tempi dell’acquisto", "una sala serve – aggiunge l’aspirante primo cittadino –, ma sarebbe meglio prevederla nel pezzo di Star da riqualificare". Secondo lui dalla fabbrica "dovrebbe uscire la casa di riposo per essere sistemata in una zona più centrale, nell’orbita dell’ex oratorio femminile". Trasloco in vista, in caso di vittoria, anche per il Centro diurno anziani Gimot: "Pensiamo che la collocazione ideale sarebbe nell’ex asilo in via Garibaldi". Il gruppo punta anche "sulla revisione delle commesse per la cura della città, oggi sporca" e sulla "cura dei cimiteri, trascurati". È deciso a espugnare la roccaforte rossa Bosisio. "La sinistra è in sella da 25 anni", ricorda. E per farlo, in cima alla lista c’è la sicurezza, "serve più controllo del territorio. Anche in città sono cominciati piccoli scippi e furti di gomme alle auto anche con danni ingenti". Se le urne gli sorrideranno, "ci sarà più manutenzione dell’esistente e creeremo le condizioni per vivacizzare Agrate sia per i giovani, che oggi emigrano a Vimercate e Monza per divertirsi, che per gli anziani. La popolazione invecchia, servono spazi e nuovi servizi come mini appartamenti protetti che pensiamo di realizzare fra il vecchio asilo in via Garibaldi e via don Minzoni insieme a un centro diurno". Altro capitolo importante, "i trasporti interni. Serve un collegamento fra centro e quartieri, per il polo sanitario in via Lecco e per l’ospedale di Vimercate".