
I carabinieri della Compagnia di Cirò Marina in collaborazione con quelli di Seregno hanno rintracciato e arrestato un sessantenne in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Monza, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di tentata estorsione e detenzione illegale di una pistola. Il sessantenne è ritenuto responsabile di un’aggressione nei confronti di un carrozziere di via Della Cavalla e dell’esplosione di un colpo d’arma da fuoco.
I fatti risalgono allo scorso aprile. Il 1° aprile l’uomo era andato in carrozzeria dove aveva chiesto informazioni per la riparazione di un’auto incidentata. Ritornato dopo alcuni giorni e, appreso che l’auto non era stata ancora riparata, vista la necessità di rispettare le tempistiche previste per le operazioni del perito, aveva aggredito il carrozziere minacciandolo ed esplodendo un colpo d’arma da fuoco. La ricostruzione dei fatti e i gravi indizi di colpevolezza emersi dalle indagini hanno consentito l’emissione di un’ordinanza di misura cautelare nei confronti del 60enne che tuttavia, da giugno scorso - quando il Gip ha emesso il provvedimento di cattura - ha fatto perdere ogni traccia.
Dopo continue ricerche in provincia di Monza Brianza, le attenzioni dei Carabinieri si sono spostate nel Comune di Strongoli, in provincia di Crotone, dove l’uomo ha dei parenti. Da qui, l’avvio della collaborazione con la Compagnia di Cirò Marina, e degli incessanti servizi di osservazione conclusi nei giorni scorsi con la localizzazione e all’arresto dell’uomo. Il calabrese è stato condotto nel carcere di Crotone.