
Carabinieri in azione
Monza, 2 gennaio 2019 - Un ricovero in ospedale in prognosi riservata. Inizia nel peggiore dei modi l’anno nuovo per un ragazzo di 24 anni residente a Barlassina. E contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le sue gravi condizioni non sono dovute all’esplosione di un petardo, bensì all’aggressione con un’arma da taglio da parte di uno straniero ora ricercato dai carabinieri.
Il violento episodio è accaduto nella centralissima piazza Cavour, davanti al municipio e alla chiesa parrocchiale, nei pressi del “B-Square Cafè” a distanza di un po’ di ore dal brindisi di mezzanotte. Erano ormai passate le 5 del mattino quando il giovane, in seguito a una discussione per futili motivi, è stato aggredito da uno straniero. Un colpo, o forse anche più di uno, ricevuto mentre dava le spalle all’altra persona al termine della discussione. Dall’esame della ferita medici e carabinieri sembrano non avere dubbi sul fatto che sia stato colpito con un’arma da taglio. Una volta dato l’allarme, il ferito è stato soccorso dai volontari della Croce Bianca di Seveso e trasportato d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Non è in pericolo di vita, ma dovrà subire un delicato intervento chirurgico all’arteria recisa. Non si esclude che il violento episodio possa causargli danni permanenti.
Nel frattempo i carabinieri della Compagnia di Seregno hanno dato il via all’attività di indagine per risalire all’identità dell’aggressore. Grazie alle testimonianze raccolte, contano di consegnarlo al più presto alla giustizia. In loro aiuto anche la telecamera del sistema di videosorveglianza, di ultimissima generazione, installata qualche mese fa dal Comune per avere un occhio in più sulla piazza. Doveva servire per contrastare i vandalismi, nessuno si sarebbe mai aspettato che nella tranquilla Barlassina potesse arrivare a riprendere la scena di un tentato omicidio.