A lezione di colazione La scuola insegna a partire bene ai genitori e ai figli

Tutorial per mamme e papà e pratica “sul campo“ in mensa

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di Barbara Calderola

Una “telecolazione“ con tutorial per mamma e papà e pratica in refettorio. Successo del progetto di educazione alimentare anti-obesità per ragazzi che a Vimercate tutte le mattine per due mesi ha coinvolto 1.650 bambini (487 dell’asilo, 1.164 delle elementari).

Partner del Comune, Cir Food, gestore delle mense scolastiche in città. Fra gli obiettivi, "anche il desiderio di recuperare riti famigliari persi a causa dei ritmi frenetici di oggi e invece humus per un benessere psicologico fondamentale – spiega Maria Teresa Foà, assessora ai Servizi sociali – a cominciare dal sedersi insieme a tavola appena svegli, una buona abitudine che ormai è di pochi". Al centro del progetto, "alimenti e tempi giusti", prima dell’avvio con esercitazioni sul campo, i genitori hanno dovuto prendere nota delle regole per dare un equilibrio al primo pasto della giornata da un video che "ha ricordato anche quanto l’inizio giusto sia importante per affrontare gli impegni quotidiani". Poi, i piccoli hanno condiviso con i compagni le nuove regole e hanno apprezzato, come racconta l’esito di un’indagine seguita alla fine della sperimentazione. L’aspetto sociale è stato uno degli elementi preferiti: l’87,1% ha gradito fare colazione con gli altri, solo il 3,1% ne avrebbe fatto a meno. Tra gli alimenti prediletti, latte e cacao, biscotti e, a sorpresa, la frutta. Tanti under 11 che non ne avevano mai mangiata di buon mattino, vorrebbero cominciare a farlo.

Mentre fra i suggerimenti per allungare il menu è spuntato il salato. "Questa iniziativa ha offerto a tutti l’opportunità di consolidare il convincimento che le buone regole alimentari vanno di pari passo con quelle sociali – ancora Foà – . Le famiglie devono ricordare il sollievo che i figli traggono da un clima positivo: mangiare con calma e chiacchierare intorno alla tavola sono momenti rassicuranti che permettono di cominciare la giornata con serenità. Uno stato d’animo che accompagno il resto del tempo". Per tutta la durata del piano l’assessora ha girato negli istituti incontrando alunni, insegnanti e personale scolastico, protagonisti dell’iniziativa. "La colazione condivisa ha senz’altro arricchito tutti e ci lascia una lezione della quale fare tesoro".