A Don Ciotti l'Albero della legalità a Lissone: incontro con don Luigi Ciotti

Don Luigi Ciotti, fondatore di Gruppo Abele e Libera, ha incontrato gli studenti dell'Istituto Meroni e dell'Istituto Comprensivo di Giussano per parlare di legalità e corresponsabilità. Un modellino dell'Albero della Legalità è stato donato in ricordo.

A Don Ciotti l’Albero della legalità

A Don Ciotti l’Albero della legalità

Una lezione speciale di antimafia e legalità con uno dei simboli della lotta civile contro la criminalità organizzata in Italia. È quella che hanno vissuto gli studenti dell’Istituto di istruzione superiore Giuseppe Meroni: la biblioteca della scuola ha ospitato un incontro dei ragazzi con don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione antimafia Libera, impegnato fin dalla metà degli anni ‘60 nella difesa e nella promozione dei diritti dei più deboli e nella difesa della legalità. Al faccia a faccia con don Ciotti hanno partecipato una rappresentanza degli studenti del Meroni, quelli che l’anno scorso sono stati coinvolti dal progetto legalità con i formatori di Libera, e una delegazione degli alunni dell’Istituto comprensivo don Rinaldo Beretta di Giussano. All’incontro ha preso parte inoltre il referente di Libera Monza e Brianza, Valerio d’Ippolito. Don Ciotti ha dialogato con i ragazzi e ha risposto alle loro domande, mettendo al centro del discorso i concetti di corresponsabilità, continuità e condivisione, su cui ha messo più volte l’accento, così come sull’importanza di impegnarsi per gli altri, di collaborare e di essere altruisti. Come ricordo della giornata la scuola ha donato al sacerdote antimafia un modellino in legno dell’Albero della legalità, che riunisce assieme il senso di questa iniziativa e la vocazione per eccellenza del territorio lissonese e brianzolo, nonché la tradizione più peculiare dell’Istituto Meroni.

F.L.