ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

A 23 anni muore in moto a Ibiza

Marco De Angelis, residente a Biassono ed ex studente dell’Hensemberger, era in vacanza in Spagna

di Alessandro Crisafulli

Era nel regno del divertimento per trascorrere le sue vacanze. Che però si sono arenate all’improvviso, drammaticamente, per sempre. Nell’esatto momento in cui il suo scooterone si è schiantato contro un muro. Così, dopo una cena con gli amici a Ibiza, è morto Marco De Angelis, 23enne brianzolo originario di Lissone e residente a Biassono. È successo domenica in tarda serata. L’esatta ricostruzione di quanto successo e in particolare la dinamica del sinistro sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine spagnole, che stanno cercando di ricomporre tutti i tasselli tra i rilievi e le varie testimonianze.

C’è comunque una prima versione, piuttosto precisa. Secondo quanto emerge, De Angelis avrebbe trascorso la serata al ristorante con gli amici. Poi, la decisione di allontanarsi da solo con lo scooter, probabilmente per andare a raggiungere un nuovo amico conosciuto in vacanza. Ma lungo la strada di Sant Jordi qualcosa non è andato per il verso giusto. Per cause ancora da accertare, De Angelis ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un muro. Un guasto? Una distrazione? Un imprevisto o altro ancora? Si saprà meglio nei prossimi giorni. Sul posto si sono precipitati vari mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Ma è stato tutto vano. Dopo vari tentativi di rianimazione, i sanitari hanno dovuto alzare bandiera bianca. Gli amici, non avendo più notizie, si sono messi a cercarlo, ma hanno ricevuto la drammatica sentenza da parte della polizia. Il 23enne era originario di Lissone (dove frequentava ancora l’oratorio) ma da parecchi anni si era trasferito a Biassono. Aveva studiato all’Hensemberger a Monza. Enorme il vuoto che lascia tra i famigliari e gli amici, in attesa di conoscere tutta la verità su quanto accaduto, anche se non servirà a far tornare in vita Marco.

L’incidente sta facendo comunque discutere anche la stessa comunità di Ibiza, soprattutto i residenti. Dove tanti cittadini hanno sfogato sui social le perplessità per un numero di ambulanze insufficiente in estate, visto il moltiplicarsi della popolazione dell’isola: "L’ambulanza è arrivata dopo mezz’ora - racconta una donna che abita nei paraggi del sinistro ed è stata testimone - troppo".