
Shawn James vola sopra il ferro
Milano, 31 luglio 2014 - Nemmeno il tempo di piangere l'assenza forzata di Daniel Hackett per l'Olimpia Milano, che subito il club annuncia un altro colpaccio, questa volta sotto il tabellone: Si tratta del "Big Man" Shawn James, ex Maccabi Tel Aviv. Verticale, atletico, il classico "intimidatore" insomma che Milano cercava, per affiancarlo alla compattezza e alla solidità del confermatissimo Samardo Samuels. Non è andato in porto dunque il rinnovo con Gani Lawal: troppo distanti le richieste dal giocatore rispetto alla disponibilità di casa Olimpia, che ha così virato sul free-agent James.
Nato a Brooklyn, classe 1983 per 208 centimetri, James si è infortunato a metà della passata stagione, saltando quindi tutta la seconda parte della gloriosa (considerato soprattutto il trionfo in Eurolega) cavalcata degli uomini di coach Blatt a causa di un problema alla schiena. Nel palmarès del centro statunitense poi, oltre appunto all'Eurolega appena conquistata dagli israeliani, anche due Coppe di Israele (2012 e 2013) e una Lega Adriatica (2011-12). Un vincente dunque, nonostante qualche acciacco, per mantenere alta la fame di trofei dei biancorossi e cercare di aprire finalmente un nuovo ciclo per gli uomini di coach Luca Banchi.
Intanto, tutti e tre i nuovi arrivi in casa Olimpia hanno già scelto il numero da apporre sulla loro casacca: James giocherà con il 21, Ragland con l'11 mentre Kleiza scenderà in campo col numero 13.