
La vittoria in Youth League a Dortmund contro il Borussia per 2-1, che è valsa il primato nel girone, e il successo di domenica in casa con l’Atalanta (3-1) hanno permesso al Milan di arrivare alla sosta forte di un doppio primato (due lunghezze di vantaggio sui cugini nerazzurri) che dimostra la qualità e la forza del gruppo di Ignazio Abate. Una squadra che si conosce da anni (Sia, Scotti, Mancioppi, Bakoune e Parmiggiani hanno già lavorato con l’ex rossonero ai tempi dell’Under 16) capace di accogliere al meglio i nuovi arrivati. Può vantare un bottino fatto da otto vittorie e un pareggio nelle prime nove uscite: intensità e concentrazione, sia in allenamento che in partita, sono le doti primarie del Milan, che conta su elementi di spicco come capitan Zeroli o l’ex Real Madrid Jiménez, terzino destro del 2005, già perfettamente integrato nel gruppo. L’obiettivo di tutto lo staff, compreso il nuovo responsabile del settore giovanile, Vincenzo Vergine, è crescere e lanciare più giocatori possibile nel panorama professionistico, come successo con Davide Bartesaghi, ormai aggregato fisso nella prima squadra di Pioli. Dopo la sosta i rossoneri sono chiamati al big match in casa della Roma, previsto per sabato prossimo alle ore 11, un ulteriore step per confermarsi prima forza del campionato.
Anche in casa Inter è tempo di sosta dopo il pareggio per 1-1 a Genova contro la Sampdoria, che ha costretto la compagine di Chivu a rallentare in classifica, mentre l’1-1 contro il Benfica in Youth League (con l’espulsione di Matteo Cocchi nel finale) ha portato il secondo segno X in Europa dopo il 3-3 con la Real Sociedad. Ad attendere i nerazzurri, ora, c’è la sfida casalinga al Sassuolo, un match che l’Inter non vuole sbagliare per ritrovare la strada del successo riaccogliendo in gruppo i convocati dal ct azzurro dell’U17 Favo: si tratta di Cocchi, di Mantini e dell’attaccante Mattia Mosconi. Il percorso del gruppo del tecnico rumeno è stato finora più che soddisfacente, con la sconfitta che non è ancora entrata a far parte del vocabolario nerazzurro: quattro vittorie contro Empoli, Fiorentina, Frosinone e Torino, mentre con il Cagliari e nell’ultima contro la Sampdoria l’Under 19 non è andata oltre l’1-1. La squadra di Chivu può vantare la seconda miglior difesa del campionato con soli 4 gol incassati e il terzo miglior attacco con 13 reti realizzate. In Europa i pareggi raccolti sono valsi due punti in classifica, dietro al Salisburgo primo a 4 e a pari merito con i portoghesi.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro