LUCA MIGNANI
Milan

Milan-Salernitana: San Siro saluta Pioli, Giroud e Kjaer

Ultima di campionato alle 20.45: per l'addio agli eroi dello scudetto sciopero solo a metà della Curva, ma resta la presa di posizione nei confronti della società

Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 25 maggio 2024 – Sarà la serata dell'addio a Giroud, Kjaer e soprattutto Pioli. Milan-Salernitana (ore 20.45 a San Siro), con i rossoneri certi da tempo del secondo posto e i granata retrocessi in B da settimane, rappresenterà soprattutto una passerella per gli eroi del diciannovesimo scudetto. Ieri il comunicato ufficiale della separazione tra il Milan e Pioli: trovato l'accordo sulla buonuscita, visto che il contratto sarebbe dovuto scadere nel 2025.

Per il tecnico diverse piste nelle quali, però, non è il “piano A”: Napoli e Atalanta, ad esempio, poi Fenerbahce e Bologna. Intanto i saluti all'allenatore che ha riportato il tricolore dopo undici anni e la partecipazione alla Champions dopo sette stagioni di astinenza. Pioli, per numero di panchine, in questi quasi cinque anni è salito al sesto posto nella storia rossonera, dietro a Rocco, Ancelotti, Viani, Capello e Liehdolm. Giroud, invece, ha già firmato con il Los Angeles fino a dicembre 2025. In rossonero, 48 gol in tre stagioni. Questa mattina, il francese ha pubblicato un video con le tante gioie vissute con la maglia del Diavolo e l'appuntamento per questa sera. “Ciao a tutti, milanisti. Questa sarà la mia ultima partita con il Milan a San Siro. Sono molto orgoglioso – le parole del centravanti 37enne - di tutte le emozioni che abbiamo vissuto insieme: grazie di tutto, non lo dimenticherò mai. Ci vediamo stasera, con il sorriso, per una bella serata. Un grande abbraccio”. Saluterà anche Kjaer: contratto in scadenza, quest'estate l'Europeo da capitano della Danimarca, poi un'altra avventura. Il difensore è tornato in gruppo e si è messo alle spalle l'infortunio al flessore che lo ha tenuto fuori a partire dal 3-3 contro il Sassuolo. Non dovrebbe partire da titolare, ma sicuramente giocherà.  Attesa, anche, per la reazione dei tifosi. Nelle ultime due partite interne contro Genoa e Cagliari la Curva ha scioperato (anche nell'ultima gara a Torino): niente bandiere, niente cori. Una presa di posizione nei confronti di una società che si pretende forte e vincente. Questa sera, secondo le indiscrezioni, sciopero a metà (un tempo), per poi omaggiare Pioli, Giroud e Kjaer. Intanto, dopo la petizione contro Lopetegui che aveva raccolto più di diecimila firme in due giorni, quella contro l'arrivo di Fonseca è arrivata quasi a cinquemila. Il portoghese è però ormai ad un passo dalla panchina rossonera e sarebbe pronto un accordo della durata di tre anni. Settimana prossima però, nell'amichevole in Australia contro la Roma, la squadra sarà affidata provvisoriamente a Daniele Bonera. Questo il futuro dei rossoneri, tornando al presente stasera a San Siro assente Maignan (lussazione del mignolo della mano) oltre a Chukwueze (infortunio muscolare). Tornano a disposizione Gabbia (scontata la squalifica), Theo Hernandez (influenzato a Torino) e Loftus-Cheek oltre a Kjaer. Il centrocampo dovrebbe essere quello visto di recente, ma spunta anche l'ipotesi Florenzi. Le probabili formazioni: Milan (4-3-3): Sportiello; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders, Musah; Pulisic, Giroud. Leao. All. Pioli. Salernitana (3-4-2-1): Fiorillo; Pierozzi, Pasalidis, Pellegrino; Sambia, Coulibaly, Maggiore, Zanoli; Tchaouna, Candreva; Simy. All. Colantuono. Arbitro: Di Marco di Ciampino. Ora e tv: 20.45, Dazn.

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