Milan, Ardon Jashari è rossonero: accordo raggiunto con il Bruges

Dopo un lungo inseguimento, e infinita pazienza, il Milan ha chiuso l’affare Ardon Jashari. Il centrocampista svizzero classe 2002 arriva in rossonero con un contratto quinquennale intorno ai 2.5 milioni di euro più bonus, e per un prezzo che si mantiene sotto i 40 milioni di euro richiesti in origine dal Bruges. Domani le visite mediche in città prima della firma e l'annuncio ufficiale. Due i fattori fondamentali: la volontà del giocatore, sempre legato ai colori rossoneri e presto convinto dalla corte del club del Portello; e la pazienza di Igli Tare, che partito da 25 milioni di euro di offerta più bonus ha chiuso tra i 33.5 e i 34 sempre con l’aggiunta di una serie di incentivi facilmente raggiungibili (anche se in Belgio dicono 36+3). Il tutto da pagare in quattro, e non in cinque anni, come inizialmente proposto.

Dalla rottura di Jashari con il Bruges, con diserzione delle gare ufficiali e allenamenti a parte, alle occhiate storte tra le parti, la strada non è stata semplice o breve. A conferma di qualche ruggine esistente tra Milan e Bruges dai tempi di Charles De Ketelaere. Sull'ex Lucerna in questi mesi ci sono state le attenzioni del Napoli e soprattutto della Juventus in primavera, poi i sondaggi da Inghilterra e Arabia, ma la condizione è sempre stata una sola: «Voglio il Milan».

E allora ecco il sostituto di Tijjani Reijnders, per quanto con caratteristiche ben diverse, per chiudere un centrocampo che oggi è un vero lusso per una squadra senza coppe europee. Con Jashari ci saranno i nuovi arrivati Modric e Ricci, oltre ai confermati Fofana e Loftus-Cheek, oltre ai destini ancora non chiari di Musah e Bondo. Un vero arsenale in fase di costruzione per Max Allegri, sebbene il Milan resti un cantiere aperto in attesa di terzino destro e punta. Intanto ecco servito il quarto colpo di quest'estate di mercato rossonera dopo Luka Modric, Samuele Ricci e Pervis Estupiñán.