Pippo Inzaghi, nuovo mister del Brescia
Milano, 29 maggio 2015 - In quella che potrebbe essere la sua ultima conferenza stampa della vigilia da allenatore del Milan, Pippo Inzaghi si mostra ottimista: "Penso si debba sempre guardare avanti. L'ultimo periodo è stato buono, magari abbiamo iniziato a giocare da squadra un po' troppo tardi. Spero domani sarà una bella partita". Parlando del match contro l'Atalanta, il tecnico rossonero ha detto: "E' salva. Spero il Milan mostri quello che è stato nelle ultime partite dove abbiamo giocato bene e abbiamo dimostrato di tenere alla maglia del Milan. La squadra da Napoli in poi ha sempre messo in campo tutto quello che aveva". "Questa è stata la risposta che la squadra doveva dare. Ho vissuto la settimana molto serenamente - ha proseguito Inzaghi - la società mi aveva avvertito che andava a sentire uno dei migliori allenatori del mondo. Finché non mi sarà detto niente di diverso io andrò avanti per la mia strada e cercherò di iniziare al meglio la prossima stagione perché sono convinto che questa squadra possa migliorare e abbia ampi margini di miglioramento. Per me questa è stata una settimana normale".
"Il bello del fare l'allenatore è che hai tanti risvolti positivi e tanti negativi. Se mi sarà data la possibilità darò tutto me stesso per portare il Milan ai livelli che gli competono, altrimenti sarò grato al Milan e andrò avanti da un'altra parte. Penso che per tornare ai livelli del Milan ci voglia tanto lavoro, ma non poi così tanto. Io farò l'allenatore, questo anno mi ha insegnato e fatto crescere tantissimo. Sono molto conscio delle mie idee e della mia forza", ha ribadito Inzaghi che sempre a proposito del suo futuro ha ribadito: "Non ho avuto contatti con altre squadre perché sono sotto contratto col Milan e mi auguro di continuare. Il Milan per me rimarrà per sempre il Milan. Domenica il tridente ha fatto bene, ma penso che sia la squadra a fare la differenza". Il tecnico del Milan spiega che "El Shaarawy e Pazzini non si sono mai allenati durante la settimana con la squadra, non abbiamo Menez che non sta bene e forse neanche Diego Lopez che ha un problemino. Cercherò di mettere in campo la squadra migliore perché vincere aiuta a costruire anche il futuro. Il destino mi fa fare l'ultima partita di campionato a Bergamo e sono felice per questo. Mi auguro una bella partita".
Ancora in ottica futura, Inzaghi ha dichiarato: "Si vede che il Milan si sta muovendo. La società sa benissimo che c'è bisogno di qualcosa. In questa squadra ci sono tanti giocatori sia bravi tecnicamente che moralmente. Ci sono tanti ragazzi come ad esempio Honda che lavora 10 ore al giorno. Io conosco solo una strada che è quella del lavoro quotidiano e dedizione. I ragazzi della Primavera ci rendono molto felici. Era la mia idea quella di metterli in un contesto ideale. E' un ragazzo straordinario come Felicioli. Domani ci saranno in panchina altri ragazzi e magari ci sarà spazio per un altro ragazzo, ma vedremo l'andamento della gara. In questo momento la mia testa è sulla partita di domani e ci tengo a finire bene. Honda domani gioca. E' sicuro che il massimo che ha lo darà e merita di tornare al gol".