
Stephan El Shaarawy (Newpresse)
Milano, 13 luglio 2015 - Anche il Milan conferma la cessione di El Shaarawy al Monaco. Qualche divergenza pero' sulla formula: mentre il club del Principato parla di cessione temporanea con "opzione di riscatto", la societa' rossonera afferma che l'attaccante e' stato ceduto si' in prestito ma "con obbligo di riscatto".
Con l'augurio di avere successo nella sua nuova squadra e in Nazionale, il club ha saluta il Faraone attraverso una nota firmata dall'ad rossonero Adriano Galliani, che nel fine settimana ha trattato il trasferimento dell'attaccante al Monaco. «Caro Stephan, il Milan desidera ringraziarti per la dedizione e l'impegno che hai sempre profuso con la nostra maglia, e per i gol e il talento che hai saputo esibire in questi tuoi quattro anni rossoneri - si legge nel messaggio pubblicato sul sito del club -. Noi tutti ti auguriamo ogni successo per il prosieguo della tua carriera di calciatore. Sia a livello di Club che con la maglia azzurra della Nazionale italiana. Ciao Stephan, un forte e caro in bocca al lupo!».
"Sono un nuovo giocatore del Monaco. Sono molto contento, molto felice e fiducioso". Così El Shaarawy archivia definitivamente l'esperienza rossonera firmando il contratto che lo lega al club del Principato. "Ma non mi sento scaricato - precisa - Mi dispiace molto lasciare il Milan ma sentivo che era il momento di provare una nuova esperienza, qua posso fare molto bene ed esprimermi al meglio. Spero possa essere la svolta, ringrazio il presidente e il Monaco per la fiducia, spero di ripagarla, e' l'obiettivo principale". Il Faraone rivela che "tutto e' stato deciso in maniera molto rapida, ma c'e' molta convinzione, sono molto sereno e non vedo l'ora di iniziare. Ci sono tutti i presupposti per fare una grande stagione". Tornando al Milan, "sono stati 4 anni veramente importanti e significativi per la mia carriera, ci sono stati momenti belli e meno belli ma mi hanno insegnato tanto, devo molto al Milan. Qui avro' la possibilita' di esprimermi al meglio nel mio ruolo giocando da esterno, anche se mi sarei adattato anche al ruolo di mezz'ala - il riferimento a quelli che erano i progetti per lui di Mihajlovic - Fra i miei obiettivi c'e' anche la Nazionale, ci sono gli Europei e spero di fare bene. Ma sono fiducioso, sereno e convinto, spero di fare una grande annata".