Milano, 16 aprile 2016 - Il candidato sindaco di Milano del centrodestra Stefano Parisi ha presentato la sua lista civica "Io corro per Milano", frutto dell'accordo elettorale che ha portato al ritiro di Corrado Passera. Quarantotto nomi capeggiati da Gabriele Albertini, ex sindaco e attuale senatore di Area popolare, seguito dall'ex presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri. In lista spiccano anche l'ex soprintendente ai Beni culturali della Lombardia Alberto Artioli, l'ex provveditore agli studi della Lombardia Francesco De Sanctis, il consigliere comunale uscente ex Idv Raffaele Grassi, l'ex consigliere della Comunità Ebraica di Milano Yoram Ortona e il filosofo Stefano Zecchi. Non c'è invece, come annunciato ieri da Parisi, il critico d'arte Philippe Daverio. Parisi non ha infine commentato gli ultimi sondaggi: "E' troppo presto, c'è ancora un 50% di indecisi".
Affrontando la questione della città metropolitana il candidato sindaco, nel suo intervento alla presentazione della lista civica in suo sostegno, ha spiegato "chiederemo l'abolizione della legge Delrio" che istituisce le città metropolitane perché, secondo il candidato del centrodestra, pone Milano alla stregua di altre 14 piccole città. "Noi invece dobbiamo fare come Barcellona - ha detto - che ha avuto la possibilità di disegnarsi da sola il suo vestito istituzionale", mentre su questo tema "molti sindaci di sinistra hanno abbassato la testa".
Nel pomeriggio Parisi ha incontrato Ignazio La Russa che ha detto: "Il sindaco corre per tutti, ma oggi pomeriggio corre soprattutto per Fratelli d'Italia". E' successo in occasione dell'inaugurazione del 'Fratelli d'Italia point' di corso Buenos Aires-galleria Puccini. "Siamo al lavoro per garantire una presenza capillare in ogni zona della citta': dalle periferie al centro - ha aggiunto La Russa -. Il 21, 22 e 23 aprile organizzeremo una serie di eventi in varie zone di Milano con confronti e dibattiti che vedranno protagonisti i cittadini". A chi gli ha chiesto della sua disponibilita'' a ricoprire il ruolo di assessore in una giunta Parisi, Ignazio La Russa ha risposto: "Intanto pensiamo a vincere. Poi tutti sanno quanto mi stiano a cuore le problematiche della sicurezza, ma anche del traffico e viabilita', a partire dalla battaglia contro la sosta in doppia fila. In tal senso risponderei presente a una chiamata al fianco del sindaco Parisi".