Urbano Cairo sindaco di Milano? Beppe Sala: “Non vive di battute, possibile che si candidi”

L’imprenditore ed editore, proprietario del Corriere della Sera e del canale La7, ha detto che gli piacerebbe amministrare la città. E parte della politica lo ha preso sul serio

Urbano Cairo alla Chiesa degli artisti di Roma per assistere ai funerali di Andrea Purgatori, 28 luglio 2023

Urbano Cairo alla Chiesa degli artisti di Roma per assistere ai funerali di Andrea Purgatori, 28 luglio 2023

Le prossime elezioni amministrative si terranno nel lontanissimo 2026, eppure sembra assumere sempre più credito l’ipotesi di una futura candidatura a sindaco di Milano da parte dell’imprenditore ed editore Urbano Cairo, nata a seguito dell’eloquente risposta – “Perché no?” – che lui stesso ha fornito durante un’intervista su Rai Radio1. Ora, persino Giuseppe Sala prende la cosa sul serio: “Cairo – ha detto l’attuale primo cittadino – non è un uomo che vive di battute, ma è persona estremamente concreta, è possibile che l'intenzione ci sia”.

“D'altronde – ha aggiunto Sala – se uno legge per un mese di fila le cronache locali del Corriere, qualche risposta se la dà”. Il riferimento è all’enorme influenza editoriale di Cario, che è il proprietario del gruppo Rcs Mediagroup, che pubblica decine di quotidiani e periodici tra cui Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport, e della società Cairo Communication, che possiede il canale televisivo La7. È anche il presidente del Torino Football Club.

Cos’ha detto Cairo

Nell’intervista in cui Cairo suggerisce la possibilità di una sua candidatura, trasmessa l’11 gennaio nel programma Un giorno da pecora, quando gli è stato chiesto se gli piacerebbe amministrare il capoluogo lombardo, lui ha risposto: “Milano è la mia città, la adoro. Perché no?”. L’imprenditore è tornato anche a quando, nel 2015, il segretario della Lega Matteo Salvini gli propose quella candidatura: “Ci siamo visti e mi ha chiesto se era una cosa che poteva interessarmi. Poi non era possibile perché ero impegnato col mio lavoro e stavo pensando di scalare Rcs dunque poi ho rinunciato”.

Gli endorsement della politica

Negli ultimi giorni, a seguito dell’intervista, alcuni politici hanno accolto con favore una possibile candidatura. Carlo Calenda, leader di Azione, ha detto: “Magari si candidasse. Se la domanda è se Cairo potrebbe essere un buon sindaco di Milano io dico sì, se questo avverrà non lo so”. Mentre per l’’ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni Cairo sarebbe “certamente un ottimo nome” e “se avesse voglia di tentare e di dedicare il suo tempo alla città sarebbe un’ottima possibilità”.

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