Le pagelle rossonere dopo Milan-Napoli: il solito Giroud, guerriero Bennacer

Tomori non Impeccabile, Theo si fa in quattro, De Ketelaere insufficiente

Poili

AC Milan's coach Stefano Pioli during the UEFA Champions League soccer match AC Milan vs GNK Dinamo Zagreb at Giuseppe Meazza Stadium in Milan, Italy, 14 September 2022.

Milano, 18 settembre 2022 – Il Diavolo ospita a San Siro il Napoli di Spalletti: 2-1 il finale in favore degli ospiti.

Le pagelle rossonere:

MILAN (4-2-3-1): Maignan 6 Nel primo tempo viene chiamato in causa poche volte: a inizio ripresa può solo intuire il calcio di rigore di Politano. Calabria 6,5 Il capitano a volte è troppo lezioso vanificando buone occasioni. Non perde d’occhio Kvaratskhelia, cercando di limitarne il raggio di azione. Ammonito, lascia il campo a fine primo tempo. 46’ Dest 5 Subito colpevole di causare il calcio di rigore atterrando in area Kvaratskhelia. Tomori 5,5 Si occupa di Raspadori mettendo in campo tutta la sua esperienza e togliendo spesso le castagne dal fuoco chiudendo: si addormenta, però, sul 2-1 di Simeone. Kjaer 6 Torna a presidiare il centro della difesa dal primo minuto, si prende un giallo sacrosanto per un intervento falloso su Kvaratskhelia: per questo motivo Pioli non lo rischia e a fine primo tempo lo destina alla panchina. 46’ Kalulu 6 Sfiora la rete del pareggio ma la traversa gli nega la gioia. Theo Hernandez 6,5 Proiezione ultraoffensiva per il terzino francese che conquista spesso il fondo per sfornare cross invitanti: da uno di questi nasce il gol del pareggio di Giroud. Lascia il segno anche in difesa. Tonali 6 Solito dispensatore di cross precisi e suggerimenti di qualità per Giroud: lasciato libero di spaziare, è l’uomo ovunque del Milan. Provvidenziale su Raspadori a inizio ripresa. Bennacer 6,5 Guerriero in mezzo al campo: con Tonali si spartisce tiri dalla bandierina e calci piazzati ma è la caparbietà mostrata su ogni pallone a fargli fare la differenza. Saelemaekers 6 Approccio grintoso al match nel quale regala spunti preziosi ai compagni dando un buon supporto alla fase difensiva. Meno preciso sotto porta, quando non riesce a bissare le serate europee. 64’ Messias 6 Entra bene impegnando subito Meret imbeccato da De Ketelaere. De Ketelaere 5,5 Era il più atteso del match, soprattutto nel confronto con Kvaratskhelia ma è avulso dalla manovra rossonera: prova a ingranare ma i compagni lo cercano poco. Partita con solo sprazzi di luce. 81’ Adli sv. Krunic 6 Ritrova la titolarità dopo più di un mese andando a sopperire la pesante assenza di Leao: cercato a più riprese da Tonali, sfiora il gol nel primo tempo. 64’ Brahim Diaz 6,5 Carattere e generosità, è l’ultimo a mollare. Giroud 6,5 A parte la mole immensa di occasioni gol avute e create, regala giocate di qualità mettendo in difficoltà Rrahmani: riporta la bilancia in parità trovando il gol dell’1-1 sfruttando l’assist di Theo. Sempre lui, sempre implacabile. All. Pioli 6 Azzardato cambiare Calabria con Dest solo perché il capitano era ammonito: paga la scelta forse eccessivamente e, insieme alle due traverse, vive una serata non fortunata. La pausa arriva al momento giusto per raccogliere le idee e recuperare elementi preziosi dall’infermeria. La squadra c’è ma alcune individualità devono fare il salto di qualità in fretta. Voto squadra 6. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo Touré, Bakayoko, Lazetic, Thiaw, Pobega, Vranckx, Gabbia. NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. A disposizione: Marfella, Sirigu, Juan Jesus, Elmas, Lozano, Mathis Olivera, Simeone, Zerbin, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Ndombélé. All. Spalletti.

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