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Mattia Destro e la serenità del Milan: "Non ho mai visto Inzaghi preoccupato"

L'attaccante rossonero sorride dopo il 2-0 di ieri sul Cesena: "Un successo che ci ha dato fiducia. Abbiamo bisogno di continuità e trovare due/tre risultati positivi. Il mio momento? Devo ancora entrare nei meccanismi della squadra"

Mattia Destro

Milano, 23 febbraio 2015 - Ieri, con il Cesena, il Milan è tornato alla vittoria, ma Mattia Destro non è riuscito a incidere e a trasformare i pochi palloni giocabili che i compagni gli hanno offerto. L'attaccante, però, minimizza: "Sono arrivato da poco e devo entrare nei meccanismi della squadra. Spero da settimana prossima di fare meglio", ha detto a margine dell'evento Gillette, per il quale ha accettato un cambio di look tagliandosi la barba dopo ben quattro anni. Destro chiede tempo ed è fiducioso, non considerando la presenza di Ménez controproducente per i centravanti rossoneri: "Jérémy non è un problema. È un grande giocatore, e sono io a dovermi inserire. La fiducia in campo non mi è mai mancata - ha aggiunto -: so quello che posso dare".

E dopo il successo di ieri, sabato a Verona è in programma una trasferta - in casa del Chievo - che il Milan non può sbagliare e nella quale Destro vuole tornare a fare la differenza. "Abbiamo l'obbligo di vincere - ha affermato -: non dobbiamo guardare in faccia a nessuno. Tengo tantissimo a fare gol e a ottenere una vittoria. Ci serve continuità, trovare due/tre risultati positivi, ma non ho mai visto Inzaghi preoccupato: il successo di ieri ci ha dato fiducia".