Milano – Tutti pazzi per il Salone del Mobile. Per la manifestazione quest’anno si è registrata “un'affluenza record” di 361.000 presenze, +17,1% rispetto 2023, 54% da estero. Numeri da capogiro, resi noti dalla presidente Maria Porro, che non ha nascosto la sua soddisfazione: "Il 62esimo Salone ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla manifestazione la sua leadership internazionale”. La manifestazione milanese è tornata ai livelli pre Covid. Per la precisione con un +17,1% rispetto al 2023, il Salone del Mobile 2024 ha registrato un'affluenza di 361.417 presenze complessive (+100.000 rispetto al 2022). Ottimo risultato per le presenze degli operatori che registrano un +26,8%, con un 65,8% che arrivano dall'estero. Quest’anno al Salone sono stati presenti 1.950 espositori da 35 Paesi, 185 brand tra debutti e ritorni Milano.
Cifre, ma anche colpo d’occhio. Nel week-end code si sono registrate in tutti i poli del design disseminati per Milano. Un afflusso di cui hanno beneficiato anche locali e negozi, presi d’assalto da chi si trovava in città per la Design Week. A certificare il successo della kermesse anche i numeri di Atm. Dal 16 al 21 aprile, con Salone del mobile e Fuorisalone, le linee della metropolitana di Milano hanno trasportato quasi 800mila passeggeri, l'11% in più dello scorso anno. Di questi un quarto, ovvero duecentomila, sono transitati nella stazione metro di Rho Fiera. “Nel complesso - spiegano da Atm, l'Azienda Trasporti Milanesi - in questi giorni si è registrato un incremento positivo di passeggeri, benché persista un calo strutturale in media del 10-15% rispetto al periodo pre Covid”.
Il presidente della regione Attilio Fontana ha sottolineato come per il Salone del Mobile si tratti dell' “ennesimo grande successo”. “Molto, molto di più di una classica fiera – ha detto –. Un evento eccezionale che, anche con il 'FuoriSalone' (con grande protagonista la rivista Interni che ha compiuto quest'anno i suoi primi 70 anni) e tutti gli eventi collaterali, esalta lo spirito imprenditoriale e il saper fare di una città, di una regione e dell'Italia intera”.