MASSIMILIANO SAGGESE
Cultura e Spettacoli

Simone Grande vince The Voice Kids a 11 anni, ecco chi è e come ha scoperto il suo talento

Rozzano, il ragazzino frequenta la scuola di via Alberelle. La mamma: "La priorità resta lo studio, poi seguirà canto e calcio"

Simone Grande con la sua famiglia

Simone Grande con la sua famiglia

Simone Grande è il vincitore della seconda edizione di The Voice Kids, il talent show condotto da Antonella Clerici con i coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino e Arisa. Simone, 11 anni, rozzanese doc che ama il canto e il pallone, ha gareggiato nel team di Clementino. Con la sua interpretazione di Adagio di Lara Fabien, ha conquistato il pubblico in studio che l’ha proclamato vincitore di The Voice Kids. E pensare che la sua passione per il canto è iniziata poco più di un anno fa: ha voluto provare il karaoke perché voleva prepararsi per cantare al matrimonio della madre. Simone vive a Valleambrosia con la mamma Naid, il nuovo compagno e le due sorelle. "È un piccolo lord – racconta lei –. Un bambino dall’animo sensibile e altruista". Lei è sicura che il piccolo resterà con i piedi ben saldi a terra.

Come ha reagito alla vittoria? "È felicissimo ma allo stesso tempo molto tranquillo. Simone è un’anima pura, ancora ingenuo avendo solo 11 anni e si gode il momento nel modo giusto, senza eccessi. Per noi e per lui la prima cosa è la scuola. Deve continuare a impegnarsi con lo studio alle medie e dopo. La cultura gli servirà per qualsiasi prospettiva futura, noi puntiamo su questo. Poi se vorrà coltivare i suoi hobby come il calcio e la musica, noi lo seguiremo".

Il campione di The Voice Kids frequenta la prima media alla scuola di via Alberelle ma ancora non ha incontrato compagni di classe e insegnanti. "Ora la scuola è chiusa per le feste natalizie e per questo non ha ancora potuto vedere i suoi compagni e amici di scuola ma siamo stati sommersi di messaggi affettuosi, anche dalle insegnanti". Simone ha due sogni nel cassetto: una è il calcio, l’altra la musica. "Gioca come terzino sinistro nel Real Basiglio, gli piace molto il pallone e un po’ gli è mancato in queste settimane che è stato preso per la musica – racconta mamma Naid –. Ha dovuto saltare alcuni allenamenti e partite, ora non vede l’ora di tornare a giocare. Poi è tifosissimo dell’Inter e molto galvanizzato dall’andamento della sua squadra del cuore. Il suo idolo invece è Maradona".

Qual è stato il momento i cui ha scoperto il canto? "Siamo andati in un ristorante dove c’era il karaoke. Simone ha voluto cantare a tutti i costi e gli è piaciuto moltissimo. Da lì ha iniziato un paio di volte al mese ad andare a cantare perché voleva esercitarsi per il mio matrimonio. Ha iniziato con Mauro Boriani che lo ha indirizzato verso il canto. Oggi frequenta una scuola di Buccinasco, Nuova Musica, e si esercita una volta a settimana. Ma a casa canta ad ogni ora del giorno e della notte. Siamo noi a farlo smettere di cantare perché le sorelle più grandi devono studiare".

Una esperienza che non dimenticherà mai? "Sia per lui che per noi è stata un’esperienza che potreremo sempre nel cuore. Abbiamo conosciuto delle persone splendide, uno staff eccezionale le famiglie degli altri ragazzi concorrenti davvero uniche punto e tutti i ragazzi che erano lì erano Bravissimi un livello musicale elevato". Fra i primi a fare visita al campione, il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti: "Simone ha un sorriso luminoso, una voce pazzesca ed una famiglia bellissima. È l’orgoglio della nostra città, un esempio positivo per i bambini ed i ragazzi. Questa è la nostra Rozzano".