Madonna Esterhazy di Raffaello (Newpress)
Milano, 7 novembre 2014 - La "Madonna Esterházy" di Raffaello sarà esposta nella sala Alessi di Palazzo Marino, cinquecentesca sede del Comune di Milano, dal 3 dicembre prossimo all'11 gennaio 2015. La celebre opera del genio del Rinascimento proviene dal Museo delle Belle Arti di Budapest (Szépmuvészeti Múzeum) e la sua esposizione nel capoluogo lombardo è possibile grazie al rinnovato appuntamento del Comune di Milano con i capolavori d’arte per offrire alla città, durante le feste di Natale, un incontro speciale con la bellezza. Promossa dal Comune di Milano, Intesa Sanpaolo e la Rinascente, l'iniziativa è realizzata da Palazzo Reale e dal Museo delle Belle Arti di Budapest in collaborazione con le Gallerie d’Italia di Piazza Scala, curata da Stefano Zuffi e organizzata con la collaborazione di Arthemisia Group.
Il dipinto, raffinatissimo e solare, raffigura la Madonna col Bambino e San Giovannino e segna esattamente la conclusione del fondamentale periodo trascorso da Raffaello a Firenze, prima di essere chiamato a Roma da Papa Giulio II. La composizione di quest’opera si ispira in modo esplicito a Leonardo, conosciuto e attentamente studiato da Raffaello, che porta con sé la tavola nel trasferimento a Roma, luogo dove aggiunge, sullo sfondo, i ruderi del Foro Romano, dipinti con precisione topografica, a riprova di una conoscenza diretta e di una serena e convinta “immersione” nella classicità. L’esposizione sarà corredata da un catalogo edito da Skira.
In passato l'esposizione natalizia a Palazzo Marino ha portato a Milano alcuni gioielli dell'arte mondiale attraverso prestiti dai maggiori musei del mondo, dalla Conversione di Saulo di Caravaggio al San Giovanni Battista di Leonardo di Vinci. Nel 2010 è stata la volta di Tiziano con la sua Donna allo specchio vista dai 190mila persone. 210mila i visitatori per Georges de la Tour, fino ad arrivare ai 227mila di Amore e Psiche lo scorso anno. Nel 2013 l'allestimento dedicato alla Madonna di Foligno - dipinta da Raffaello fra 1511 e 1512 - aveva attratto 240mila persone, un piccolo grande record per una mostra fatta da un'unica opera aperta per un mese e mezzo d'apertura. Certo, l'ingresso gratuito ha giocato e gioca un ruolo importante, ma i milanesi sembrano davvero affezionati a questo rito natalizio.
L’ingresso alla sala Alessi e le visite guidate alla mostra sono completamente gratuite. I visitatori saranno ammessi alla mostra in gruppi, accolti da storici dell’arte di Civita, gestore museale delle Gallerie d’Italia, che faranno da guida al percorso espositivo. Le scuole potranno prenotare la visita guidata al numero 800-16-76-19.
Orari di apertura al pubblico - Tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 20 (ultimo ingresso alle ore 19.30); giovedì dalle ore 9.30 alle 22.30 (ultimo ingresso alle ore 22); 7 dicembre chiusura ore 12; 24 e 31 dicembre chiusura ore 18.