Milano – Quattro coppie alla ricerca di certezze (ed entusiasmo). Stagione complessa per i protagonisti di “Matrimonio a prima vista” con un percorso iniziato in salita, tanto che alle tre coppie iniziali, se ne è aggiunta un’altra in corsa, quella composta dalla brianzola Ilaria e da Fabio. Un’edizione per certi versi inedita, dal momento che per la prima volta hanno preso parte all’esperimento anche persone con un matrimonio alle spalle, pronte a rimettersi in gioco. Nonostante questa novità e sebbene l’età media di questa tornata sia leggermente più alta (i più giovani sono gli ultimi due entrati, entrambi di 34 anni) le dinamiche e i problemi delle coppie non sembrano molto diversi da quelli delle precedenti stagioni.
Il meccanismo del programma (questa sera in onda in chiaro su Real Time la quinta puntata) prevede che i partecipanti deleghino la scelta del proprio partner a un team di esperti (la sessuologa Nada Loffredi, il sociologo Mario Abis e Andrea Favaretto, life coach) accettando di sposarsi “al buio”: il primo incontro con il futuro coniuge arriva solo il giorno del fatidico sì. Al termine dell’esperimento la decisione finale: lasciarsi o restare insieme (e sposati)? Quest’anno il percorso delle quattro coppie è iniziato con il freno a mano tirato: non solo non c’è stato alcun colpo di fulmine ricambiato ma in alcuni casi mancano proprio le basi su cui costruire una conoscenza e una relazione.
Il caso più emblematico è quello dei pistoiesi Enrico e Benedetta, per i quali il matrimonio non è mai sostanzialmente iniziato. Troppe differenze, troppe reciproche recriminazioni: dalla critica di pensare troppo al lavoro all’accusa di non mettersi in gioco. Ormai la situazione sembra chiara a tutti (compresi i tre esperti, che cercano inutilmente di supportare la coppia) e l’epilogo – probabilmente anticipato – pure. A fare da contraltare l’unica coppia in crescita, seppur limitata, dopo un impatto non facile: stiamo parlando di Stefania e Roberto che sono riusciti a superare l’impasse del giorno delle nozze (con la neosposa in lacrime). Tra richieste di dialogo e timidi avvicinamenti, sembrano i più motivati a provare a costruire qualcosa. Ma l’esito di queste buone intenzioni è tutto un’incognita.
L’attenzione dei social è puntata anche sulle due lombarde del programma, entrambe di nome Ilaria. Grandi speranze erano state riposte su Fabio e Ilaria di Agrate Brianza, l’ultima coppia a essere entrata in gioco. Qui il problema cruciale sembra essere quello della altalenante attrazione dello sposo nei confronti della 34enne brianzola. Complice la magia della luna di miele i due sembravano aver trovato un’intesa ma a prevalere, almeno in Fabio, è la confusione. Dinamiche che agli appassionati del programma potrebbero ricordare il percorso della milanese Nicole Soria e di Andrea Ghiselli (era il 2020), protagonisti di un lungo tira e molla. Un rebus il futuro dell’altra lombarda, la consulente marketing Ilaria: il ghiaccio iniziale con Giuseppe si è sciolto ma la volontà di entrambi di immergersi in questa esperienza a 360° potrebbe non bastare.
Un’altra nota da tenere in considerazione è data dal fatto che le coppie non hanno ancora affrontato a pieno la “prova del nove”, ovvero la convivenza. Quotidianità, incontro con le famiglie e gli amici, coesistenza dello stesso spazio sono ostacoli non da poco. E considerando che normalmente la luna di miele rappresenta il momento dell’idillio per le coppie del programma (un idillio sostanzialmente mancato, in questa stagione) c’è da chiedersi se il ritorno alla normalità per le coppie rappresenterà uno stimolo o porterà ai titoli di coda.