MASSIMILIANO MINGOIA
Cultura e Spettacoli

Carmen Consoli ed Elvis Costello, la strana (e bella) coppia che ha incantato il Castello Sforzesco

Il racconto del concerto milanese che ha visto i due artisti salire sullo stesso palco. Emoziante tributo a Franco Battiato

Elvis Costello e Carmen Consoli a Milano

Elvis Costello e Carmen Consoli a Milano

Milano, 1 settembre 2023 – La catanese e il londinese. L’italiana e l’inglese. Scontato definirla “la strana coppia’’, più centrato parlare di “bella coppia’’ dopo il concerto che li ha visti protagonisti giovedì sera al Castello Sforzesco.

Carmen Consoli ed Elvis Costello hanno deliziato il pubblico milanese – la platea nel Cortile delle Armi era da tutto esaurito, o quasi – con quasi tre ore di show diviso in tre parti. Carmen, salutando il pubblico, l’aveva premesso: «Sarà una lunga serata». E così stato. La prima parte dello spettacolo ha visto come stella polare, in una serata piena di stelle luminose nel cielo meneghino, la cantautrice siciliana, che si è presentata sul palco solo con la sua chitarra acustica, nelle primissima parte del concerto, per ripercorrere il suo repertorio di classici, da “Amore di plastica’’ a “In bianco e nero’’ e poi, accompagnata anche da un’altra chitarra e da un violino, “Fiori d’arancio’’ e “L’ultimo bacio’’. Non è mancato un omaggio a un’altra artista siciliana, Rosa Balistreri, con le cover “Buttana de to mà’’ e “Rosa canta e cunta’’, e una canzone di denuncia delle violenze domestiche sulle donne, “Mio zio’’, durante la quale la Consoli ha urlato al pubblico che certe cose vanno denunciate e non nascoste per non disonorare «la famiglia».

Elvis Costello e Carmen Consoli a Milano
Elvis Costello e Carmen Consoli a Milano

La seconda parte dello show, dopo una pausa di qualche minuto, ha visto sul palco Costello, con il tastierista Steve Nieve, per una setlist di successi in cui, applausometro alla mano, ha spiccato “She’’, canzone d’amore che l’interpretazione dell’artista inglese ha reso ancor più famosa grazie al film “Notting Hill’’ con Hugh Grant e Julia Roberts. Elvis si è dimostrato in gran forma, vocalmente ma non solo: ha scherzato con il pubblico, ha sciorinato un italiano un po’ maccheronico ma simpatico, ha dettato da artista navigato i tempi dello spettacolo. E, alla fine, ha accolto sul palco Carmen Consoli e la sua band, per una terza e ultima parte del concerto in cui la catanese e il londinese, hanno dimostrato di poter coesistere nello stesso spettacolo, non solo per il loro rapporto di salda amicizia, ma per motivi prettamente artistici. In fondo, quando la bellezza pervade la musica, i cantautori possono sempre coesistere, come due grandi bomber in una stessa squadra.

E magari omaggiare anche un altro grande artista che entrambi conoscevano ed apprezzavano: Franco Battiato. Carmen ed Elvis cantano insieme “Centro di gravità permanente’’ e il pubblico milanese si entusiasma, anche per l’italiano con cui Costello affronta gli immortali versi vergati dal cantautore siciliano scomparso il 18 maggio 2021. L’ultima canzone della scaletta, invece, è una cover di Nick Love, “(What’s So Funny ‘Bout) Peace, Love, and Understanding’’ e, in questo caso, è la Consoli a doversi destreggiare, bene, con l’inglese.

La strana coppia, anzi la bella coppia, conquista anche Milano, dopo aver entusiasmato Roma e Palermo nelle precedenti tappe di un mini-tour che ha sorpreso piacevolmente il pubblico italiano. La catanese e il londinese parlano lo stesso linguaggio musicale, quello che – riassume Carmen alla fine dello show – è sintetizzato nel celebre aforisma di Fedor Dostoevskij: “La bellezza salverà il mondo’