Zoe Cristofoli e la rapina: "Roby Facchinetti? Nessuno ci tutela, in tre contro di me"

L'influencer e compagna del calciatore Theo Hernandez era stata picchiata e minacciata con una pistola mentre era in casa col figlio piccolo

Zoe Cristofoli (Foto Instagram)

Zoe Cristofoli (Foto Instagram)

Cassano Magnago (Varese), 5 febbraio 2023 - Dopo la rapina in villa a Roby Facchinetti parla a ruota libera Zoe Cristofoli, influencer e compagna del calciatore del Milan, Theo Hernandez, a sua volta vittima di una violenta rapina lo scorso ottobre nella loro villa di Cassano Magnago, nel Varesotto.

Zoe, veronese, è la 26enne fidanzata del difensore del Milan e vive da qualche tempo in una villa a Cassano Magnago. Sul suo profilo Instagram scrive: "Ancora una volta la stessa storia. Stesse dinamiche, stesse bande, stessi animali. Lavori una vita, compri cose in modo onesto e poi ti entrano in casa, ti picchiano, ti spaventano quasi a morte, toccano tuo figlio e ti portano via la voglia di vivere serena".

Poi i ricordi della terribile sera di ottobre quando una banda fece irruzione nella sua casa picchiandola e derubandola, mentre era sola in casa con il figlio piccolo e una collaboratrice domestica: "Quella sera mi sono ritrovata una pistola alla testa. Non so le botte che ho preso... calci, pugni e schiaffi in faccia. Hanno cercato di soffocarmi con le mani. Mio figlio tirato dalle braccia. Erano tre uomini contro di me". Alla fine tanta paura e ricovero al Pronto soccorso e poi venti giorni a letto. "Ormai la semplice rapina è normale. Nessuno fa un c... per proteggerci e tutelarci! Chiedo giustizia per tutti gli italiani che hanno paura di girare anche in Duomo a Milano perché qualcuno ti potrebbe strappare la borsa mentre passeggi".

 

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