Theo Hernandez, rapina nella villa di Cassano Magnago: in casa la compagna Zoe e il figlio

Serata di terrore per il difensore del Milan che al momento del furto non era a Cassano Magnago (Varese). La banda di ladri ha agito davanti a Zoe Cristofoli e al piccolo Theo Junior: casa svaligiata e bottino ingente.

Cassano Magnago (Varese), 19 ottobre 2022 - Rapinatori in azione nella villa del difensore del Milan Theo Hernandez a Cassano Magnago, in provincia di Varese. Ieri sera intorno alle 21 una banda di malviventi ha svaligiato l'abitazione del calciatore, che era assente.

Erano invece in casa la compagna Zoe Cristofoli e il figlio di appena sei mesi, Theo junior.

Theo Hernandez e la compagna Zoe Cristofoli
Theo Hernandez e la compagna Zoe Cristofoli

Il bottino del colpo è ancora da quantificare, ma sarebbe di migliaia di euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri, che hanno raccolto la testimonianza della compagna del difensore rossonero e stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza.

Theo Hernandez, francese di origini spagnole, 25 anni, abita in una zona residenziale di Cassano Magnago, cittadina di oltre 20mila abitanti, provincia Sud di Varese (dove non risulta residente).

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i rapinatori - almeno quattro - hanno scavalcato la recinzione della villa consapevoli della presenza della compagna, Zoe Cristofoli, in quel momento in casa insieme al figlio di soli sei mesi. Una volta dentro i banditi hanno aggredito l'influencer, l'hanno strattonata e costretta ad aprire la cassaforte.

Sulla rapina indagano ora gli investigatori dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Busto Arsizio (Varese). Sempre secondo i primi accertamenti, è stato un piano ben organizzato quello dei malviventi, che prima di agire hanno probabilmente atteso che la donna fosse sola in casa.

"Ho sentito Theo ed è molto provato, soprattutto rispetto alla compagna e al piccolo. Le forze dell'ordine stanno lavorando e sull'accaduto non ho altro da dire. Lui continua la sua preparazione, gli siamo vicini". Lo ha detto all'Ansa Manuel García Quilon, il procuratore del difensore del Milan.   

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