Milano, i writer che non ti aspetti: il raid dopo il compleanno di due manager quarantenni

Indagini dei ghisa, i due professionisti incastrati dai filmati della videosorveglianza. Denunciati pure un bosniaco e 4 greci

Writer immortalati dalle telecamere di videosorveglianza

Writer immortalati dalle telecamere di videosorveglianza

Milano – I writer che non ti aspetti sono due manager quarantenni, uno residente a Milano e l’altro in Brianza, che la notte tra il 6 e il 7 gennaio, con altri sette amici tutti italiani, dopo aver festeggiato un compleanno in un noto locale della movida hanno concluso la serata riempiendo di scritte i muri e le saracinesche di un edificio in via Lazzaretto, strada storica nel quartiere di Porta Venezia.

Non si è trattato di un “delitto d’impeto”: le indagini condotte dagli agenti del nucleo Tutela decoro urbano della Polizia locale di Milano hanno appurato che i festeggianti erano arrivati al compleanno già attrezzati di bombolette per l’imbrattamento post party. Le indagini, avviate dai ghisa dopo la denuncia presentata dal titolare dello stabile vandalizzato, sono partite dall’acquisizione dei filmati della videosorveglianza e sono arrivate a individuare due dei presunti imbrattatori: i due professionisti, appunto, che in base agli elementi raccolti e su disposizione della Procura sono stati sottoposti a perquisizione domiciliare. Così è spuntato anche un video che documentava i fatti di quella notte, e i due writer di mezza età sono stati denunciati.

È stato incastrato dal filmato con il quale aveva appena immortalato la propria impresa (per condividerla poi sui social network) anche un writer di nazionalità bosniaca, rintracciato dai ghisa e da una pattuglia della security di Atm dopo un raid avvenuto lo scorso fine settimana in un deposito dell’Azienda trasporti milanesi: in due, a volto coperto e con le bombolette in mano, s’erano introdotti per imbrattare i vagoni della metropolitana ed erano scappati all’arrivo della sicurezza dell’azienda.

Sono stati beccati in flagrante, invece, quattro writer greci, tutti maggiorenni sulla ventina, che venerdì hanno tentato a più riprese l’assalto a un deposito dell’Atm a Sud di Milano: dopo un primo tentativo d’ingresso nel pomeriggio, sfumato perché erano stati sorpresi, sono tornati la sera e sono stati colti con le mani nel sacco. La Polizia locale, intervenuta su indicazione della security di Atm, li ha trovati con bombolette, macchina fotografica e telefonini contententi i video delle loro bravate, e li ha denunciati a piede libero

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