REDAZIONE MILANO

Violenza sessuale su una 12enne nel resort di lusso in Salento, indagato un animatore 24enne

Lo stupro sarebbe avvenuto in un villaggio dei Laghi Alimini. L’accusato si difende: “Non l’ho toccata, era ubriaca”

La violenza sarebbe avvenuta durante una serata nella discoteca all'aperto del resort (Archivio)

Milano – Un 24enne milanese è accusato di violenza sessuale nei confronti di una 12enne. La violenza sarebbe avvenuta nell’agosto dell’anno scorso in un resort di lusso dei Laghi Alimini, in Salento, dove il ragazzo lavora come animatore durante la stagione estiva. 

La festa in discoteca

I fatti risalgono al 26 agosto scorso: la 12enne, residente nel Lazio, ha raccontato che, durante una serata nella discoteca all’aperto, sarebbe stata convinta ad allontanarsi dal gruppo in cui si trovava e portata nei bagni del locale dall’animatore. Lì avrebbe subito la violenza: il 24enne avrebbe abusato di lei con la forza lasciandole anche segni visibili sul corpo.

Il racconto della vittima

La ragazzina avrebbe poi riferito l’episodio agli altri animatori del villaggio già il giorno seguente e poi si sarebbe confidata con la madre al rientro dalla vacanza. La denuncia è stata così presentata a ottobre anche se si tratta di un reato procedibile d'ufficio e il nome dell'animatore è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di violenza sessuale aggravata dall'età della persona offesa, al di sotto dei 14 anni.

La difesa dell’indagato

Il 24enne sostiene di essere innocente, anche se per ora non è ancora stato sentito dagli inquirenti. Sostiene di non aver mai toccato la presunta vittima: avrebbe riferito che la 12enne quella sera era ubriaca e le sue accuse sarebbero un tentativo di scaricare su altri il fatto di aver bevuto. Fondamentali per le indagini saranno i filmati delle telecamere della struttura.