L'italiano Vincenzo Vecchi che la Francia potrebbe estradare: di qui il corteo di protesta
Milano - Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha predisposto per oggi pomeriggio un dispositivo di ordine pubblico dopo che è stato promosso online una mobilitazione in sostegno dell’anarchico Vincenzo Vecchi, in vista dell’imminente decisione dell’autorità giudiziaria francese circa la sua estradizione in Italia. Oltre 200 persone dell’area anarchica e marxista-leninista, provenienti da varie provincie del nord Italia, si sono ritrovate verso le 15 in piazzale Stazione Porta Genova, a Milano, da dove, a partire dalle ore 16, si sono mosse in corteo lungo via Vigevano, esponendo striscioni e accendendo fumogeni, affiancate dai reparti inquadrati.
Verso le 16.15 la Polizia di Stato è intervenuta risolvendo immediatamente un momento di tensione verificatosi quando i manifestanti si sono rivolti verso gli agenti della DIGOS spruzzando dello spray al peperoncino. Le forze dell’ordine, subito intervenute, hanno interrotto l’azione di imbrattamento iniziata da alcuni partecipanti al corteo. Vincenzo Vecchi è accusato di una serie di reati durante il G8 di Genova del 2021. La prossima settimana, infatti, la corte di cassazione francese dovrà decidere sull’estradizione.
Con striscioni e fumogeni gli antagonisti, arrivati da tutto il Nord Italia, sono mossi lungo via Vigevano affiancati dalle forze dell’ordine. Poco dopo la partenza, intorno alle 16,15, alcuni dei manifestanti dell’area antagonista hanno spruzzato spray al peperoncino ad agenti della Digos, un momento di tensione rientrato velocemente. Come velocemente sono stati interrotti alcuni dei manifestanti che stavano imbrattando i muri.