
Un sacchettino di tela per portare a casa la merenda che i bambini non hanno consumato a scuola. È l’idea...
Un sacchettino di tela per portare a casa la merenda che i bambini non hanno consumato a scuola. È l’idea del Comune in sinergia con Cir food che gestisce la ristorazione scolastica a Cesano. Una "sporta anti spreco", inserita all’interno di un ampio progetto di educazione alimentare, lotta allo spreco di cibo e tutela dell’ambiente. "Insieme al sindaco Marco Pozza - racconta l’assessore all’Istruzione Aldo Guastafierro -, abbiamo consegnato a tutti gli alunni le sacchette per portare a casa le merende non consumate, in modo da scongiurare lo spreco di cibo: un tema molto diffuso, anche nelle mense scolastiche. L’iniziativa fa parte delle tante offerte migliorative dell’appalto della refezione negli istituti cesanesi, concordato con l’azienda Cir food. Continuiamo a impegnarci in progetti di educazione alimentare per insegnare alle nuove generazioni l’importanza dello sviluppo sostenibile".