
Villasanta, in fuga dal piromane. Dodici famiglie allontanate
Un incendio ha impegnato i vigili del fuoco di Monza ieri pomeriggio e richiamato ancora una volta i carabinieri in un quartiere già al centro delle cronache appena pochi giorni fa: una cinquantina di persone costrette ad abbandorare i propri appartamenti.
Erano all’incirca le 13 di ieri a Villasanta, al quartiere San Fiorano, quando un gesto inconsulto ha rischiato di finire davvero male. Protagonista un uomo di 56 anni, che già lunedì scorso si era barricato in casa in via Buozzi e soltanto l’intervento del negoziatore del Comando provinciale di Monza dell’Arma aveva distolto dai propri violenti propositi.
Lo stesso soggetto, lo scorso luglio, aveva aggredito un medico del Policlinico di Milano, a cui aveva spezzato un femore in tre punti saltandogli sopra con tutto il proprio peso. Una vicenda intricata, perché l’uomo, che era già andato in Sicilia a prelevare l’anziana madre da una casa di riposo in cui era ricoverata, voleva farla dimettere a forza dall’ospedale milanese in cui era stata ricoverata dopo lo sfiancante viaggio sotto il sole in auto col figlio.
In cura al Cps di Monza, il 56enne ieri è tornato in azione nel suo palazzo, dando fuoco all’appartamento, al quinto e ultimo piano di un caseggiato popolare. Non è ancora chiaro con cosa abbia appiccato le fiamme e se in casa con lui in quel momento ci fossero anche altri membri della sua famiglia. Fatto sta che le fiamme si sono rapidamente propagate, gli altri abitanti terrorizzati hanno cominciato a fuggire dando l’allarme. Grazie all’intervento di tre autopompe, un’autoscala e un carro soccorso, i pompieri sono riusciti a circoscrivere le fiamme al quinto piano. È stato comunque necessario evacuare 12 famiglie dalle proprie abitazioni fino al termine dell’intervento, ma per fortuna il palazzo non ha riportato danni tali da dichiararlo inagibile. L’uomo è stato portato in ospedale, al San Gerardo di Monza, dove è stato ricoverato in psichiatria.
Dario Crippa