
Via Teocrito
Milano, 16 gennaio 2020 - Ci risiamo . A due anni dall’ultimo servizio del Giorno sull’area abbandonata tra le vie Teocrito, Apelle e Ranzato, in zona Gorla, la situazione è tale e quale. "Anzi, peggiorata", denunciano i cittadini, che hanno pubblicato un video sulla pagina Facebook Gorla Precotto seguita da oltre 4.700 persone. "L’area è in questo stato da più di 10 anni. Dai primi di dicembre abbiamo segnalato la situazione, con lo spazio alla mercè di chiunque: sono state messe delle transenne del Comune per tenere alla larga i passanti, ma questo non ha impedito il formarsi di una discarica. Poi sono arrivati cartelli e alcuni nastri di plastica, strappati in pochi giorni. I pannelli di legno della recinzione sono rimasti pericolanti per settimane, cadendo sul marciapiede con i chiodi esposti oppure atterrando su auto in sosta".
Il 7 gennaio , "è stato effettuato un intervento di rattoppo in alcuni punti, mentre in altri sono stati ricollocati gli stessi pannelli di legno, marci, imbevuti di acqua. In altri resta solo la rete". Non solo: "La cosa peggiore è che tutto ciò che era stato gettato nell’area è stato chiuso dentro. Non è stata effettuata alcuna pulizia. La situazione non può che peggiorare, perché a breve i pannelli si staccheranno di nuovo. Forse sarebbe ora che quest’area tornasse ai cittadini. Questo vuole essere un video di speranza, vogliamo vedere rinascere l’area con qualcosa di utile a tutti". La distesa è enorme, "parliamo di 5mila metri quadri". In passato era occupata da una conceria, poi da una ditta che produceva isolanti per frigoriferi. Infine tutto il complesso è stato demolito e il terreno acquistato da un’immobiliare.
«Avrebbe dovuto costruire residenze e riqualificare anche il giardino comunale di via Ranzato. Di fatto non è mai stato realizzato nulla", sottolinea Franco Torti dell’associazione Gorla Domani. Non è chiaro neppure chi sia, attualmente, la proprietà. Una questione ingarbugliata, di cui si sta interessando il Municipio 2: "Come già in passato, abbiamo provveduto a far sistemare i pannelli caduti – evidenzia Marzio Nava, assessore municipale al Verde –. Ho chiesto un incontro all’amministrazione per fare luce sulla faccenda: c’è stato un fallimento? C’è un curatore? È necessario che il Comune, in collaborazione col Municipio, pensi a un progetto di riqualificazione".