Ambientalisti bloccano via Palmanova a Milano: traffico in tilt

Otto giovani di Ultima generazione si sono seduti sull'asfalto e hanno srotolato due striscioni con scritto "Non paghiamo il fossile". Imbufaliti gli automobilisti in coda

Nuova protesta degli ambientalisti di Ultima Generazione, dopo il blocco di viale Sturzo avvenuto appena 48 ore fa a Milano. Questa mattina alle 10 otto attivisti si sono seduti a terra sull'asfalto in via Palmanova, all'incrocio con via Cesana sulla carreggiata del senso di marcia in direzione Milano, paralizzando di fatto il traffico veicolare sempre molto intenso sull'arteria che dall'hinterland Est della città porta verso il centro. Appena prima di sedersi gli attivisti hanno spiegato due striscioni con scritto "Non paghiamo il fossile". Imbufaliti gli automobilisti presenti, costretti alla lunga sosta.

Gli attivisti della campagna di disobbedienza civile per tutta la durata dell’azione hanno cercato di dialogare con gli automobilisti, discutendo della "gravità della situazione climatica e dell’inaccettabilità dell’inazione della Politica per contenerne i danni".  Verso le 10,20 sul posto sono arrivate le forze dell'ordine, polizia locale, agenti della polizia di stato, personale della questura, tra cui Digos e carabinieri, che alle 10,30 hanno spostato gli attivisti dalla strada e li hanno portati in via Fatebenefratelli per essere e identificati e denunciati. Tra gli otto giovani ci sono anche alcuni dei partecipanti all'analogo sit-in di protesta che si è svolto nei giorni scorsi sempre a Milano.

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