Problemi e disagi nel cuore di Milano. Nel primo pomeriggio di oggi, martedì 16 luglio, un fiume in piena ha totalmente allagato via Fontana, a due passi dal Tribunale di Milano. A causare l’inondazione una manovra errata di alcuni operai durante una serie di scavi e manutenzione sul manto stradale.

L'allagamento sta interessando la via dal civico 3 al civico 89 e sta provocando soprattutto forti disagi alla popolazione del luogo. Quattrocento le famiglie – 230 in via Fontana, le altre nelle vie limitrofe - prive del tutto o quasi di fornitura idrica ed inoltre la rottura del tubo sta impedendo il regolare svolgimento di attività commerciali nonché di ambulatori e presidi sanitari.
L’intervento
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, impegnati nel risalire alla causa della improvvisa massa di acqua che ha investito la strada, forse una conduttura saltata, e bloccarne la fuoriuscita. La Polizia Locale al momento ha bloccato il passaggio di auto e persone lungo tutta la via. Le strade interessate dai problemi sono, oltre a via Fontana, le vie Visconti, Regina Margherita e Corso di Porta Vittoria.
I rilievi
A quanto emerso dagli accertamenti dei vigili del fuoco di Milano, il danno sarebbe stato provocato da un'impresa che lavora per conto di Unareti. Durante lavori di scavo è stato perforato un tubo da 45 cm. I tecnici sono ora impegnati a intercettare una valvola di chiusura al momento bloccata. In tilt, causa l'allargamento, anche due cabine elettriche. Via Fontana resta dunque chiusa al traffico e con la Protezione civile sul posto, oltre ai vigili del fuoco.