MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Sos dei cittadini di via Brioschi: "Furti e intrusioni nelle nostre case"

Presi di mira soprattutto i palazzi vicino al ponte della ferrovia. Giovedì l'incontro con l'assessorato alla Sicurezza

Ladro in azione

20 Agosto 2016 - Tentato furto stamattina in un appatamento di via Brioschi. Un altro, ieri, è stato messo a segno. E tra i messaggi postati negli ultimi giorni sulla pagina Facebook della social street Residenti in San Gottardo, via Meda e dintorni, spunta quello di un’abitante: "Attenzione ladre". Il quadro è chiaro: una donna si è fatta aprire il portone di un palazzo di via Brioschi con un escamotage, spacciandosi per una condomina rimasta senza chiavi, per poi entrare in cortile. "Erano in due. Vestite sportive come se andassero a correre. Probabilmente slave. Si guardavano intorno, io ho chiesto cosa cercassero e loro hanno biascicato qualcosa, poi se ne sono andate". Forse, le stesse persone "che avevano cercato di derubare un anziano spacciandosi per addette all’energia elettrica", spiega la cittadina. E non è la sola a lamentarsi del «problema sicurezza» nel quartiere, anzi.

Un gruppo di abitanti è stato ricevuto giovedì dall’Assessorato alla Sicurezza proprio per parlare dei problemi della zona, in generale e anche in particolare, con focus sulla porzione del territorio adiacente alla ferrovia (su cui si affacciano diverse case), a detta dei cittadini l’area più critica per la facilità di accesso, perché offre via fuga ed è la più difficile da controllare. "Organizziamo incontri – afferma l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza – con tutti i comitati che scrivono all’assessorato per segnalare qualcosa. Dopo l’incontro arriva il sopralluogo per visionare la situazione e valutare eventuali interventi, che possono essere di competenza della polizia locale o di altre realtà", che puntualmente vengono coinvolte nella ricerca di soluzioni.Ieri, primo passo: agenti della polizia locale hanno effettuato un sopralluogo sulla striscia ferroviaria a ridosso delle case, "le più bersagliate dai ladri", dicono gli abitanti. Tra gli episodi spicca pure un caso di truffa in via Brioschi: giovedì una 86enne è stata raggirata da un finto nipote e derubata di 1.200 euro

Ora si corre ai ripari. Una residente presente all’incontro, e che ha postato sempre su Facebook un resoconto, aggiunge: "È stato richiesto al comitato di cittadini presenti di raccogliere tutte le denunce depositate da chi ha subito furti o intrusioni". Poi, "alla luce di tutti i dati raccolti da noi e dalla polizia locale, ci sarà un secondo incontro". I cittadini, intanto, hanno avanzato delle proposte per aumentare il livello di sicurezza (e anche della sua percezione) nella zona: installare telecamere di videosorveglianza, dissuasori luminosi, eliminare la boscaglia che si trova ai lati della ferrovia così da eliminare “nascondigli” e controllare l’area più agevolmente. "L’Assessorato – riporta la stessa cittadina – si è impegnato sull’ultimo punto anche convocando l’ente ferroviario, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Sugli altri punti verranno svolte valutazioni tecniche". Gli abitanti hanno pure proposto la posa di barriere anti-rumore, che fungerebbero anche da ostacolo per eventuali intrusi. Su questo, "abbiamo appreso che c’è un’attività già promossa e avviata dal Comitato Cittadini Ferrovia Milano Mortara". I gruppi di cittadini potrebbero unire le forze.