Un colpo al volto, sferrato allo zigomo con un sasso in mano. Una violenza brutale in via Tadino all’angolo con via San Gregorio, a Porta Venezia, per strappare alla vittima il telefono dalla tasca dei pantaloni. Bersaglio, una top model per grandi marchi della moda: una venticinquenne senegalese a Milano per le sfilate della Fashion Week. Il rapinatore non l’ha passata liscia: Y. W., trentacinquenne marocchino, è stato arrestato dalla polizia locale. Sono le 20.50 di lunedì quando in via Tadino all’altezza di via San Gregorio la ragazza viene aggredita da un uomo che sbraita: pochi secondi e le salta addosso. Per fortuna la giovane non è sola ma è in compagnia di tre amici, due donne e il fidanzato di una di loro. I tre fanno leva sulla superiorità numerica e riescono ad allontanare l’aggressore, che scappa. Ma la tranquillità ritrovata dura poco, per il gruppo. Perché passano pochi minuti e la stessa persona ricompare in compagnia di un complice: entrambi con delle pietre in mano. Il primo uomo torna ad aggredire la stessa ragazza strappandole i vestiti. La strattona, la scaraventa contro il muro, la colpisce allo zigomo con la pietra e allunga le mani verso la tasca posteriore dei pantaloni, affondando le dita nel tessuto e cercando di arraffare il cellulare che probabilimente aveva notato durante il primo raid. Il secondo malvivente, invece, si lancia su una delle due amiche della giovane e riesce a buttarla a terra. Nel frattempo le ragazze urlano, così come i loro amici, attirando l’attenzione di una pattuglia di polizia locale che sta perlustrando l’area di Porta Venezia. A bordo dell’auto ci sono tre agenti che subito intervengono. Il primo aggressore, che tiene stretta la vittima nella sua morsa, viene bloccato subito dai ghisa, mentre il secondo riesce a darsi alla fuga. ...
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