A tradirle è stata quell’accelerazione improvvisa, quasi un riflesso istintivo generato dalla presenza di una pattuglia della polizia. Il comportamento ha insospettito gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura, che le hanno fermate per un controllo: a valle degli accertamenti investigativi, le due donne, rispettivamente di 21 e 28 anni, sono state arrestate per tentato furto in abitazione. La sequenza è andata in scena domenica pomeriggio in zona Porta Venezia: lì gli investigatori di via Fatebenefratelli hanno incrociato le due presunte ladre, che hanno subito cambiato passo per cercare di allontanarsi senza dare troppo nell’occhio; dopo pochi metri, una di loro ha lasciato cadere una borsa, convinta che gli agenti non la stessero guardando in quel momento. E invece è scattato l’alt: dalla borsa sono spuntati diversi arnesi per lo scasso.
Un rapido sopralluogo nella zona ha fatto emergere che le porte di due appartamenti di un edificio di via Settala avevano segni di effrazione, come evidenziato dall’amministratore di condominio. Così la ventunenne nata in Francia e la ventottenne originaria di Pisa, entrambe già note alle forze dell’ordine per diversi precedenti per reati contro il patrimonio, sono finite in manette. Ieri mattina la direttissima in Tribunale.