Urtata dal tram e sbalzata sull’asfalto Resta gravissima la giovane cinese

Restano stabili, ma gravissime le condizioni della ventenne cinese, studentessa della Bocconi, che sabato poco dopo le 13.30, è stata investita da un tram in via Torino, all’altezza di via Unione, a pochi passi da piazza del Duomo.

La giovane era appena uscita dal negozio di cosmetici che dista una manciata di metri

dal luogo in cui è avvenuto l’incidente.

Non sono ancora certi i contorni della vicenda, a ricostruirla sarà fondamentale la testimonianza del dipendente dell’Atm che guidava il mezzo, portato in ospedale in stato di choc.

Sulla via ci sono anche alcune telecamere che sono state sequestrate dalla polizia locale intervenuta per i rilievi, e ci sono anche i racconti di quanti hanno assistito all’investimento. Tra questi la commessa del negozio di cosmetici che aveva appena venduto i prodotti alla ventenne cinese.

Per ora la dinamica ha contorni ancora sfumati, ma da una prima ipotesi la ragazza cinese, che a Milano frequenta la Bocconi, all’uscita dalla boutique si sarebbe affrettata ad attraversare la strada senza controllare o stimare il tempo di arrivo del tram.

Da accertare se la ragazza aveva in mano il cellulare e si sia distratta anche solo per qualche secondo, il tempo che le è stato fatale per essere urtata dal tram.

Non si è trattato di un vero e proprio investimento.

La giovane studentessa è stata, pare, solo toccata dal mezzo pubblico, ma tanto è bastato per cadere a terra essere sbalzata dal lato opposto e battere violentemente la testa sullo spigolo del marciapiede.

La ragazza è stata subito soccorsa e trasportata in gravissime condizioni al Niguarda, la prognosi resta riservata. L’autista del tram, di 44 anni, è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli.

An.Gi.

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